WhatsApp continua a innovare la sua piattaforma, e con l’aggiornamento beta per iOS alla versione 25.16.10.70, rilasciato attraverso il programma TestFlight, introduce una delle funzionalità più interessanti degli ultimi mesi: la possibilità di generare foto profilo e icone dei gruppi con l’intelligenza artificiale. La funzione, già avvistata su Android, ora arriva anche su iOS e comincia a essere disponibile per una selezione di utenti beta tester.
La novità sfrutta Meta AI per creare immagini personalizzate basate su un semplice prompt testuale inserito dall’utente. In altre parole, non è necessario caricare una foto esistente: basta descrivere con parole l’immagine desiderata, e l’intelligenza artificiale si occupa del resto, generando un risultato originale e professionale.
Il tutto si traduce in una nuova modalità di espressione visiva, utile tanto per il profilo personale quanto per rappresentare visivamente l’identità di un gruppo WhatsApp. Per accedere alla funzione, gli utenti possono andare nelle impostazioni dell’app e tentare di aggiornare la propria immagine del profilo: se abilitata, sarà visibile l’opzione per creare una foto generata dall’AI.
La stessa logica vale per i gruppi: entrando nelle informazioni del gruppo e modificando l’icona, sarà possibile immettere un prompt testuale che descriva il tema o lo stile desiderato. Ad esempio, si potrà richiedere un’illustrazione astratta per un gruppo di lettura, oppure un’icona vintage per un gruppo di amici appassionati di musica anni ’80. L’aspetto più interessante è che questa funzionalità non è esclusiva della versione beta: diversi utenti che utilizzano la versione stabile dell’app scaricata dall’App Store hanno segnalato l’apparizione dell’opzione AI anche sui propri dispositivi.
Ciò suggerisce che WhatsApp, in linea con una strategia di rollout graduale, sta progressivamente estendendo la disponibilità anche a un pubblico più ampio, pur mantenendo un’attivazione selettiva in base a criteri regionali o di engagement. Oltre al valore estetico, questa innovazione si rivela utile per motivi di privacy o praticità. Non tutti hanno una foto recente che desiderano usare, e molti preferiscono non esporre immagini personali. Con l’AI, ognuno può ottenere un avatar creativo o una rappresentazione simbolica, aggiungendo un tocco distintivo al proprio profilo o ai propri gruppi, senza rinunciare alla personalizzazione.