Apple continua a spingere i confini dell’innovazione con tre novità che rafforzano la sua visione di un ecosistema integrato e all’avanguardia. Dall’attesissimo iPhone pieghevole, che promette di ridefinire il mercato degli smartphone foldable, al rivoluzionario CarPlay Ultra, che trasforma l’esperienza di guida, fino alla nuova funzione di Apple Music che facilita la migrazione da Spotify, l’azienda dimostra di voler anticipare le esigenze degli utenti. Queste iniziative, annunciate in un contesto di crescente competizione con Samsung, Google e altri big tech, combinano design, funzionalità avanzate e accessibilità, consolidando la leadership di Apple nei settori mobile, automotive e streaming musicale. Scopriamo come queste innovazioni potrebbero plasmare il futuro della tecnologia.
iPhone pieghevole in arrivo nel 2026: Apple punta su un formato più ampio del Galaxy Z Fold
Secondo le ultime indiscrezioni, Apple sarebbe pronta a rivoluzionare il segmento dei pieghevoli con un iPhone Fold dal design più largo rispetto al Galaxy Z Fold 6, adottando un formato simile a quello del Pixel Fold di Google. Il pannello interno dovrebbe avere un rapporto di 14,1:10, mentre lo schermo esterno arriverebbe a 14,6:10, offrendo così una superficie più spaziosa per contenuti e produttività. Lato tecnico, si parla di un display interno da 7,76 pollici e uno esterno da 5,49 pollici, con risoluzioni elevate.
Apple potrebbe inoltre rinunciare al Face ID in favore del Touch ID laterale, mentre la fotocamera frontale interna sarebbe nascosta sotto il display. Il debutto, salvo cambi di programma, è previsto per la seconda metà del 2026, con l’obiettivo di distinguersi nella fascia premium con una proposta innovativa sia nel design che nell’esperienza d’uso.
Apple rivoluziona l’infotainment: CarPlay Ultra sbarca su Aston Martin
Apple ha dato ufficialmente il via alla nuova era dell’integrazione tra smartphone e auto con CarPlay Ultra, partendo da un debutto di prestigio sulle nuove Aston Martin destinate ai mercati nordamericani. Questo sistema, compatibile con gli iPhone 12 aggiornati almeno a iOS 18.5, sfrutta tutti i display dell’auto – dal cruscotto centrale a quelli laterali – per offrire un’interfaccia completamente rinnovata, fluida, personalizzabile e ricca di informazioni in tempo reale, tra cui navigazione, velocità, radio, pressione pneumatici e comandi climatici.
L’interazione avviene tramite touchscreen, comandi fisici o Siri, per un’esperienza coerente e sicura. Dopo Aston Martin, CarPlay Ultra arriverà anche su Hyundai, Kia e Genesis, segnando l’intento di Apple di estendere questa tecnologia anche a un pubblico più ampio, in un contesto in cui anche Google si prepara a rilanciare Android Auto con un’integrazione sempre più profonda dell’intelligenza artificiale.
Apple Music apre le porte agli utenti Spotify: ora il passaggio è (quasi) indolore
Apple ha ufficialmente avviato il rollout di una nuova funzionalità che promette di semplificare radicalmente la vita a chi desidera migrare da servizi concorrenti come Spotify. Grazie a un’integrazione diretta con l’app SongShift, ora è possibile importare con pochi passaggi le proprie playlist personali, inclusi brani e album, direttamente in Apple Music.
Al momento, la funzione è disponibile solo in Australia e Nuova Zelanda, ma l’intento è chiaramente quello di estenderla su scala globale. L’opzione è integrata nativamente nell’app e accessibile tramite le impostazioni, senza la necessità di scaricare software esterni. Il sistema, inoltre, avvisa l’utente se un brano non ha un corrispettivo esatto nel catalogo Apple, offrendo alternative manuali. Sebbene il trasferimento riguardi solo le playlist manuali e non quelle generate automaticamente dai servizi originali, l’operazione è totalmente sicura: nessuna modifica o cancellazione dei contenuti sulla piattaforma di partenza. Con questa mossa, Apple rende ancora più agevole il passaggio verso il suo ecosistema, lanciando una sfida diretta alla concorrenza nel mercato dello streaming musicale.