Con l’aggiornamento alla versione 2.25.16.16 della beta per Android, WhatsApp introduce un’interessante novità che punta a rendere ancora più dinamica la condivisione dei contenuti temporanei: è infatti in fase di sviluppo una nuova funzione opzionale che permetterà agli utenti di ricondividere e inoltrare gli aggiornamenti di stato, finora limitati a una fruizione passiva o legata a specifiche menzioni.
Attualmente, infatti, l’unico modo per “condividere” un aggiornamento di stato è ricevere una menzione da parte di un contatto: solo in quel caso è possibile ripubblicare quel contenuto. Con questa nuova funzione, invece, WhatsApp introdurrà un meccanismo che offrirà all’utente la possibilità di autorizzare – o meno – la ricondivisione dei propri aggiornamenti da parte di altri. Questo sarà possibile tramite un’opzione dedicata, che sarà disattivata per impostazione predefinita per preservare la privacy.
Dal punto di vista pratico, ogni qualvolta un utente tenterà di inoltrare un aggiornamento di stato, apparirà un messaggio che lo informerà della possibilità o meno di farlo, in base alle preferenze dell’autore originale. Solo se quest’ultimo avrà esplicitamente consentito la ricondivisione, il contenuto potrà essere inoltrato. In questo modo, WhatsApp intende mantenere un elevato standard di protezione dei dati, bilanciando privacy e flessibilità.
Un altro aspetto fondamentale riguarda l’anonimato del creatore originale del contenuto: anche se un aggiornamento di stato verrà ricondiviso più volte, il numero di telefono di chi lo ha pubblicato non sarà mai visibile agli altri utenti. Nessun metadato o informazione identificativa sarà infatti allegato al contenuto condiviso, garantendo un utilizzo della nuova funzionalità in totale sicurezza e riservatezza. Si tratta di un’ulteriore dimostrazione dell’impegno di WhatsApp nel tutelare la privacy dei suoi utenti, pur introducendo strumenti social sempre più versatili.
Questo aggiornamento segue di pochi giorni l’introduzione della funzione che consente di visualizzare le ricerche recenti nei canali e negli aggiornamenti di stato, sempre pensata per migliorare la fruibilità della scheda “Aggiornamenti” dell’app. WhatsApp sta chiaramente puntando a rafforzare l’interazione con questi contenuti effimeri, rendendoli più semplici da gestire e più incisivi nella comunicazione quotidiana. Per il momento, la possibilità di inoltrare e ricondividere gli aggiornamenti di stato non è ancora disponibile per i beta tester: è in fase di sviluppo e verrà rilasciata ufficialmente solo in un aggiornamento futuro. Tuttavia, la sua presenza nel codice dell’app conferma che il lancio potrebbe non essere troppo lontano. Resta da vedere quando la funzione verrà attivata anche per gli utenti finali, ma è certo che WhatsApp sta preparando il terreno per una nuova era di condivisione, sempre con un occhio attento alla privacy.