Itel, noto brand specializzato nella produzione di dispositivi economici destinati ai mercati emergenti, ha appena annunciato l’Itel City 100, uno smartphone Android economico che all’apparenza sembrerebbe privo di novità degne di nota. Tuttavia, osservando meglio il retro del dispositivo, si scopre un’interessante sorpresa: il telefono è dotato di una superficie magnetica capace di ospitare accessori, tra cui un altoparlante esterno dedicato, denominato Itel MagSpeaker.
Questa trovata potrebbe sembrare marginale, ma rappresenta un’idea innovativa nel segmento entry-level. Grazie al sistema magnetico, l’Itel City 100 si trasforma all’occorrenza in un altoparlante portatile, senza richiedere l’uso di supporti Bluetooth separati. Al momento non sono state diffuse specifiche dettagliate sul MagSpeaker: resta ignoto se abbia una batteria propria, se si alimenti dallo smartphone o come avvenga esattamente la trasmissione audio.
Tuttavia, è certo che l’altoparlante si aggancia saldamente alla parte posteriore del telefono, ampliando le potenzialità multimediali del dispositivo. Oltre al MagSpeaker, Itel suggerisce la possibilità di utilizzare altri accessori magnetici, come un supporto da tavolo, un porta carte o addirittura un dissipatore magnetico. Questi elementi suggeriscono un ecosistema hardware espandibile, che potrebbe interessare chi cerca uno smartphone pratico ma versatile.
Sul fronte tecnico, l’Itel City 100 si colloca senza troppe pretese nella fascia bassa del mercato. Il chipset scelto è l’Unisoc T7250, meglio noto come Unisoc T615, che su AnTuTu totalizza circa 300.000 punti. Si tratta di un processore sufficiente per gestire attività quotidiane, ma inadatto a carichi pesanti o al gaming avanzato. Lo schermo è un pannello S-IPS da 6,75 pollici con risoluzione HD+ (720×1600), refresh rate a 90 Hz e una densità di 260 ppi. Una configurazione visiva modesta, ma fluida grazie alla frequenza di aggiornamento leggermente superiore alla media di fascia.
La batteria è da 5.200 mAh, con supporto alla ricarica rapida a 18 W, una combinazione che garantisce buona autonomia ma tempi di ricarica non particolarmente brillanti. Le fotocamere, come previsto, non sono il punto di forza: un sensore principale da 13 megapixel con flash e autofocus, affiancato da una camera frontale da 8 megapixel priva di autofocus. A livello di memorie, le configurazioni disponibili sono piuttosto curiose: si parte da 4 GB di RAM con 128 GB di storage, passando per versioni da 6 e 8 GB di RAM sempre con 128 GB, fino a un taglio da 4 GB di RAM con 256 GB. Il modello da 6+128 GB, il più equilibrato, viene venduto in Pakistan a 26.999 rupie (circa 90 euro).
Il dispositivo include il sistema operativo Android 14 personalizzato con l’interfaccia Itel OS 14.5. Non mancano GPS multi-standard, supporto dual SIM e un lettore di impronte digitali laterale. Tuttavia, mancano funzionalità come il modulo NFC, ormai assente ingiustificato anche nei modelli economici. La scocca, con certificazione IP64, promette una resistenza base a polvere e spruzzi d’acqua.