Apple continua a far parlare di sé con una raffica di novità e indiscrezioni che spaziano dall’intelligenza artificiale al design estremo, passando per tecnologie sperimentali e collaborazioni pop. Tra revisioni obbligate alla comunicazione pubblicitaria, prototipi futuristici, brevetti dal potenziale rivoluzionario e accessori dal sapore geek, l’ecosistema Apple si arricchisce di dettagli che alimentano l’attesa e l’interesse degli appassionati.
Apple Intelligence sotto osservazione: rimossa la dicitura “disponibile ora”
Apple è stata recentemente costretta a modificare le proprie comunicazioni ufficiali relative ad Apple Intelligence, il pacchetto di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale annunciato per la linea iPhone 16. A seguito di un’indagine condotta dal National Advertising Division (NAD), l’organismo ha segnalato come la frase “disponibile ora” potesse risultare fuorviante per i consumatori americani. Secondo il NAD, lo slogan suggeriva che tutte le funzionalità, comprese le Notifiche prioritarie, le Genmoji, l’Image Playground e l’integrazione con ChatGPT, fossero già operative al momento del lancio. In realtà, solo alcune di esse erano attive fin da subito, mentre altre sono arrivate tramite aggiornamenti successivi o non sono ancora state rilasciate, come la nuova Siri potenziata dall’intelligenza artificiale. Inoltre, la nota a piè di pagina che spiegava i limiti di disponibilità è stata giudicata poco chiara e posizionata in modo non adeguato.
Apple ha aggiornato i materiali promozionali, rimuovendo il video “More Personal Siri” e cambiando lo slogan principale in “Built for Apple Intelligence”. In una nota ufficiale, l’azienda ha dichiarato di non concordare completamente con le osservazioni del NAD, ma di apprezzare la possibilità di collaborare e di essersi allineata alle raccomandazioni fornite. Il risultato è una comunicazione più trasparente e meno ambigua per il pubblico statunitense, anche se resta da vedere se cambi simili saranno implementati anche nel resto del mondo.
iPhone 17 Air: il futuro della gamma passa per uno spessore record
La seconda novità arriva dal canale YouTube Unbox Therapy, che ha mostrato in anteprima un mockup non funzionante del nuovo iPhone 17 Air. A colpire immediatamente è lo spessore: appena 5,5 mm, un valore che, pur trattandosi di un prototipo, potrebbe ridefinire gli standard di design della linea iPhone.Il modello, sebbene ancora non operativo, mostra un’estetica futuristica, con un modulo fotografico in rilievo a forma di pillola che ospita un singolo sensore. Secondo chi ha avuto modo di osservarlo dal vivo, il dispositivo risulta talmente sottile da sembrare la metà rispetto alla versione Pro Max. Tuttavia, rimangono dubbi sulla sua resistenza strutturale e sulla possibilità di inserire una batteria con una buona autonomia in uno chassis così ridotto.Un altro aspetto sollevato è la praticità d’uso quotidiano: potrebbe piegarsi se inserito nella tasca posteriore, proprio come accadde in passato con l’iPhone 6 Plus. Ma se Apple riuscirà a rendere il dispositivo sufficientemente robusto e capace di garantire buone prestazioni, il nuovo iPhone 17 Air potrebbe diventare uno dei modelli più desiderati della serie.
Apple rivoluziona il MacBook? In arrivo tastiere dinamiche in alluminio con retroilluminazione mini-LED
Apple potrebbe introdurre una nuova generazione di MacBook dotata di tastiere dinamiche in alluminio, illuminate da mini-LED. La notizia arriva da un brevetto registrato presso l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti, nel quale si descrive una tecnologia in grado di modificare dinamicamente l’aspetto delle singole lettere e simboli sulle tastiere a seconda del software in uso o del layout della lingua selezionato su macOS. Il sistema si basa su microfori nel metallo attraverso cui la luce viene proiettata, rendendo ogni tasto simile a un piccolo display. Oltre a migliorare la durabilità grazie alla scelta dell’alluminio, il sistema promette anche un’efficienza energetica ottimizzata grazie al controllo puntuale della luminosità. L’obiettivo? Facilitare l’interazione dell’utente con funzioni specifiche dei programmi, come le scorciatoie nei software di editing, eliminando la necessità di memorizzarle. Nonostante il concept sia affascinante, trattandosi solo di un brevetto, non è detto che venga implementato a breve. Tuttavia, la visione suggerisce un futuro in cui l’esperienza utente sui MacBook sarà sempre più personalizzata e intuitiva.
La Forza è con te… anche negli accessori tech: arriva la collezione Casetify x Star Wars
In occasione dello Star Wars Day, Casetify lancia una nuova collezione di accessori tech che farà impazzire i fan della saga galattica. Il pezzo forte? Un porta AirPods a forma di testa di Darth Vader, dotato persino di effetti sonori del celebre respiro meccanico del personaggio. Più che un semplice supporto, è un vero e proprio oggetto da collezione, pensato per stupire a ogni utilizzo. La linea include anche custodie per iPhone, cinturini per smartwatch e caricabatterie wireless, tutti caratterizzati da un’estetica ispirata ai protagonisti e agli elementi iconici dell’universo di Star Wars. I prezzi partono da circa 30 euro e alcuni articoli saranno disponibili anche in bundle esclusivi. Dopo le riuscite collaborazioni con Gundam ed Evangelion, Casetify conferma così la sua vocazione pop, coniugando tecnologia e cultura nerd in una serie di accessori dallo stile inconfondibile.