Apple è in fermento con una serie di innovazioni destinate a ridefinire il futuro dei suoi dispositivi. Dalle prime anticipazioni sull’iPhone 17 fino agli ambiziosi progetti legati agli occhiali AR e agli AirPods con intelligenza artificiale, l’azienda di Cupertino sta lavorando su molteplici fronti per migliorare design, funzionalità e integrazione tra i suoi prodotti. Alcune di queste indiscrezioni provengono dalla newsletter “Power On” di Mark Gurman su Bloomberg, una delle fonti più affidabili quando si tratta di anticipare le mosse di Apple. Scopriamo insieme le novità più interessanti in arrivo.
Occhiali AR: il nuovo obiettivo di Apple
Uno dei progetti più ambiziosi riguarda gli occhiali per la realtà aumentata. L’idea iniziale di Apple era quella di creare un display esterno per i Mac, ma questo concept è stato abbandonato. Ora l’azienda sta lavorando su occhiali AR autonomi, leggeri e dotati di intelligenza artificiale, che possano essere indossati tutto il giorno. Tuttavia, questa tecnologia richiederà almeno tre-cinque anni di sviluppo prima di essere pronta per il mercato.Parallelamente, Apple sta valutando l’idea di realizzare occhiali simili ai Ray-Ban di Meta, integrando microfoni, telecamere e AI per migliorare l’esperienza utente. Se riuscisse a combinare il design premium con una qualità audio pari a quella degli AirPods e un’integrazione avanzata con l’iPhone, Apple potrebbe ottenere un successo straordinario.
AirPods con fotocamera e nuove funzionalità AI
Un’altra novità riguarda gli AirPods: Apple sta lavorando a una versione con fotocamere integrate per raccogliere informazioni sull’ambiente circostante e migliorare le funzioni di intelligenza artificiale. Questo progetto dipenderà fortemente dai progressi di Apple nel settore AI, un campo in cui la concorrenza è agguerrita.Nel frattempo, la beta 2 di iOS 18.4 introduce nuove funzionalità, tra cui l’app Vision Pro, progettata per gestire l’headset in modo simile a quanto già avviene con l’Apple Watch. Sebbene non offra impostazioni personalizzabili, questa app permette di configurare una modalità ospite per il Vision Pro direttamente da iPhone, semplificando l’uso del visore.Un’altra novità è l’arrivo della Spatial Gallery su visionOS 2.4, una nuova app che al momento offre contenuti limitati ma che potrebbe espandersi nei prossimi mesi. Infine, iOS 18.4 porta su iPhone 15 Pro la funzione Visual Intelligence, una sorta di alternativa a Google Lens che però, al momento, non sembra all’altezza delle aspettative.
Il futuro di Vision Pro e il ritorno dell’iPhone SE
Per quanto riguarda il futuro di Vision Pro, è improbabile che Apple rilasci un nuovo modello nel 2025. L’azienda sta riorientando le risorse verso altri dispositivi, pur continuando a migliorare il software visionOS. Nel lungo termine, Apple potrebbe presentare una versione più economica del Vision Pro con un chipset più potente.Sul fronte degli smartphone, non ci sono piani immediati per il ritorno dell’iPhone SE. Tuttavia, se Apple lanciasse in futuro un iPhone 17e o 18e, potrebbe mantenere il 16e a un prezzo ridotto, come già accade con le versioni base degli iPhone. Al momento, però, l’azienda non ha intenzione di offrire un dispositivo nella fascia di prezzo tra 300 e 400 euro.
Siri e l’intelligenza artificiale: Apple fa un passo indietro
Apple ha recentemente rimosso una pubblicità dell’iPhone 16 che promuoveva una funzione avanzata di Siri, ora rimandata al 2026. Il colosso di Cupertino ha posticipato il lancio della nuova versione AI di Siri a causa di difficoltà tecniche, ritirando uno degli spot pubblicitari in cui l’assistente vocale rispondeva istantaneamente a una richiesta dell’attrice Bella Ramsey.Attualmente, Apple ha rilasciato tre video promozionali sulle nuove funzionalità AI, ma solo due restano pubblici: uno sui riepiloghi email creati dall’intelligenza artificiale e un altro sui video personalizzati con ricordi fotografici. Questo ritardo rappresenta una battuta d’arresto nella corsa di Apple all’integrazione avanzata dell’AI nei suoi dispositivi.
iPhone 17: grandi cambiamenti in vista
Apple si prepara a un significativo cambiamento estetico con la gamma iPhone 17, in particolare per i modelli Pro e Pro Max. Le indiscrezioni confermano l’abbandono della tradizionale piastrella per le fotocamere a favore di un nuovo modulo che si estende sull’intera larghezza del dispositivo, simile a quanto visto su alcuni concorrenti Android. Questa scelta non è solo estetica, ma potrebbe offrire vantaggi funzionali, come una migliore gestione termica e un’integrazione più efficiente dei sensori fotografici. Il modello iPhone 17 Air, destinato a sostituire la variante Plus, promette di essere il più sottile mai realizzato da Apple, con uno spessore ridotto a soli 5,5 mm. Se confermato, rappresenterebbe un ritorno alla filosofia degli smartphone ultra-slim, bilanciata però da materiali avanzati per garantire resistenza e autonomia ottimale.