La penultima puntata di C’è posta per te vince, come di consueto, la gara degli ascolti del sabato sera, ma per la prima volta in questa stagione non supera i 4 milioni di telespettatori, fermandosi a 3.897.000 pari ad uno share del 28,19%. Una perdita di circa mezzo milione di telespettatori, rispetto alla puntata precedente, che si sono spostati su Rai 1 dove è andato in onda uno speciale de L’Eredità, dedicato al Festival di Sanremo. Per Marco Liorni sono stati 2.253.000 i telespettatori per uno share del 15.5%.
Tra le storie più controverse di questa puntata quella che ha visto protagonisti Serena, Carlo e Maria Rosaria, madre di quest’ultimo. Serena, 44 anni, divorziata con due figli, manda la posta a quello che sarebbe il suo compagno, Carlo, 40enne, che la rinnegherebbe per non fare un torto a sua madre. La coppia, racconta la donna, ha vissuto circa 1 anno e mezzo a casa di Maria Rosaria, fino a quando lei, dopo un litigio, sarebbe stata cacciata di casa da lui, interrompendo la loro relazione. I due, però, sarebbero tornati insieme di nascosto, incontrandosi anche in una struttura alberghiera.
Nel confronto in studio emergono differenti versioni. Da un lato quella di Serena, confermata da diverse chat di whatsapp tra i due, in cui l’uomo esterna i suoi sentimenti per la donna. Dall’altro lato quella di Carlo, che smentisce di essere tornato insieme alla donna e che i messaggi, che Maria De Filippi legge in studio, sarebbero stati manipolati. La terza protagonista di questa storia, Maria Rosaria, si estranea dalla storia, dichiarando di non essersi mai intromessa tra i due, tranne in occasione di una violenta lite, ma accoglie con sguardi increduli che i due continuano a vedersi di nascosto.
Chiarendo che sua madre non influenza la sua decisione, Carlo decide di chiudere la busta. Una decisione che anche Maria De Filippi approva spiegando le sue motivazioni a Serena: “Ho chiuso perché era una umiliazione inutile. Dopo quello che ha detto io inizierei a pensare a me stessa”.