Google continua a essere al centro dell’innovazione tecnologica, lanciando aggiornamenti e nuove funzionalità che rivoluzionano l’esperienza degli utenti. Dal perfezionamento dei suoi sistemi operativi e applicazioni alla gestione dei servizi cloud, ogni sua mossa ha un impatto diretto sul mondo digitale. In questo articolo, esploreremo le ultime novità di Google, inclusi aggiornamenti su Android, Gboard, Google Drive e tanto altro, per capire come l’azienda sta plasmando il futuro della tecnologia.
Xiaomi anticipa: Android 16 in fase di test per alcuni dispositivi selezionati
Mentre l’aggiornamento ad Android 15 è in fase di distribuzione, Xiaomi è già al lavoro sulla versione successiva del suo sistema operativo. Secondo quanto riportato da Xiaomitime, l’azienda cinese ha iniziato i test interni per l’aggiornamento ad Android 16, che sarà integrato nel suo HyperOS 2.1. Tra i dispositivi coinvolti nei test ci sono il Xiaomi 15, Xiaomi 15 Pro e Xiaomi Pad 7 Pro, che potrebbero ricevere la versione beta di HyperOS 2.1 già nei prossimi mesi. Con il rilascio ufficiale di Android 16 previsto per metà del 2025, Xiaomi si prepara a introdurre nuove funzionalità nei suoi dispositivi, con una versione stabile del sistema operativo prevista dopo il debutto di Android 16.
Android Auto: problemi di connessione wireless dopo gli ultimi aggiornamenti
Gli ultimi aggiornamenti di Android Auto hanno creato disagi per alcuni automobilisti, che segnalano difficoltà nella connessione wireless con il sistema di infotainment. I problemi sembrano legati alle versioni 13.4 e 13.5, rilasciate tra gennaio e febbraio 2025, e riguardano specifici modelli di auto e smartphone. Il collegamento via cavo USB rimane invece stabile, suggerendo un malfunzionamento della trasmissione senza fili. Google non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma è già in fase di test la versione 13.8 in beta, mentre le versioni 13.6 e 13.7 sono disponibili nel canale stabile. Nel frattempo, chi riscontra problemi può provare a segnalare il bug a Google o utilizzare temporaneamente il collegamento via cavo.
Gboard migliora la correzione di bozze: arriva il supporto all’italiano
Buone notizie per i possessori di smartphone Pixel: Google sta ampliando le funzionalità di Gboard introducendo la correzione di bozze anche in italiano. Questa feature, basata sull’intelligenza artificiale, corregge ortografia e punteggiatura, migliorando l’esperienza di scrittura. Secondo un’analisi del codice dell’app Private Compute Services, il supporto si estenderà anche a spagnolo, francese, tedesco, coreano e giapponese. Sebbene non ci siano date ufficiali per il rilascio, i segnali indicano che l’implementazione è già in corso. Gboard, disponibile per tutti gli smartphone Android, offrirà quindi un supporto più ampio a chi utilizza i Pixel, rendendo più fluido il processo di scrittura.
Google Drive introduce il controllo avanzato delle cartelle condivise
Google Drive si arricchisce di una nuova funzione che permette di gestire in modo più dettagliato l’accesso alle cartelle condivise. Il colosso di Mountain View ha annunciato un aggiornamento che consentirà agli amministratori e agli utenti con permessi adeguati di impostare restrizioni più granulari sulle cartelle, scegliendo chi può visualizzare, modificare o condividere determinati contenuti.Questa novità rappresenta un importante passo avanti nella gestione della privacy e della sicurezza su Google Drive, particolarmente utile per chi utilizza il servizio in ambito aziendale o scolastico. L’aggiornamento sarà distribuito gradualmente nelle prossime settimane e sarà disponibile sia per gli utenti di Google Workspace che per quelli con account personali.
Google espande l’integrazione di Lens con panoramiche AI
Google ha aggiornato Lens per semplificare la ricerca visiva su dispositivi e app. Ora, gli utenti iPhone possono usare Lens in Chrome e nell’app Google per cercare oggetti direttamente sullo schermo, senza screenshot o nuove schede. In Chrome, basta selezionare “Cerca schermata con Google Lens“, mentre nell’app Google si sceglie “Cerca questa schermata“. Un’icona Lens apparirà presto nella barra degli indirizzi. Inoltre, Lens ora include panoramiche AI che forniscono informazioni dettagliate su immagini uniche, come la texture di un’auto, senza bisogno di domande specifiche. Le nuove funzionalità saranno disponibili questa settimana per gli utenti iOS e Android in paesi selezionati.
Google sviluppa avatar IA per profili di gioco su Play Store
Google sta lavorando a una nuova funzione che permetterà agli utenti di creare avatar personalizzati tramite intelligenza artificiale per i loro profili di gioco. Secondo quanto riportato da Android Authority, il colosso di Mountain View ha integrato questa tecnologia nella versione 44.9.19-29 della Google Play Store, suggerendo che la funzione sia in fase di sviluppo avanzato.Attualmente, Google offre una selezione predefinita di avatar, ma l’introduzione dell’IA promette una maggiore personalizzazione. Gli utenti potranno scegliere tra diversi stili artistici, tra cui vettoriale, cinematografico, fumettistico, anime, cartoon e pixel art. Sarà inoltre possibile selezionare uno sfondo e il tipo di personaggio, con opzioni che spaziano da animali come draghi, gatti e volpi a elementi più astratti come guerrieri, robot, fiori e persino oggetti come automobili e matite.
Un’interessante aggiunta è un pulsante con il simbolo di un dado, che suggerisce la possibilità di generare un avatar casuale senza passare per il processo di selezione manuale. Per ora, la funzione non è ancora disponibile nemmeno in fase di test pubblico, quindi non ci sono tempistiche precise per il suo rilascio ufficiale.
Gemini 2.0 Flash è ora disponibile al pubblico
Gemini 2.0 Flash, la nuova versione del modello di intelligenza artificiale di Google, è finalmente disponibile al pubblico, con prestazioni superiori e opzioni di prezzo semplificate. Rispetto alla versione 1.5, Gemini 2.0 Flash offre velocità significativamente più elevate e una capacità di gestire richieste simultanee maggiore, ottimizzando così l’esperienza di sviluppo e utilizzazione. Tra i miglioramenti più evidenti, troviamo un incremento del 17,8% nella capacità di ragionamento (secondo il benchmark GPQA Diamond), una migliore generazione di codice (+12,3% rispetto a LiveCodeBench v5) e un miglioramento nella risoluzione di problemi matematici del 16,6% (benchmark MATH). Inoltre, sono stati introdotti modelli sperimentali come Gemini 2.0 Pro e Gemini 2.0 Flash Thinking, per ottimizzare ancora di più la generazione di testo e il ragionamento complesso. Con prezzi semplificati e una gestione dei costi più chiara, Gemini 2.0 Flash rappresenta una scelta ideale per sviluppatori e aziende alla ricerca di soluzioni AI più rapide e performanti.
YouTube introduce i testi delle canzoni in modalità karaoke su TV con Android
YouTube ha introdotto una nuova funzione per chi ama seguire i testi delle canzoni mentre ascolta la musica sulla TV. Ora, sui televisori con Android, è possibile attivare una modalità speciale che mostra i testi in stile karaoke, con scorrimento automatico sincronizzato con la musica. Secondo 9to5Google, la funzione è stata testata con alcuni utenti in tutto il mondo e ora è disponibile per tutti. Per attivarla, basta aprire i controlli del video, selezionare l’icona a forma di occhio e scegliere l’opzione “Testi“. Tuttavia, nei test effettuati, la modalità non resta attiva quando si cambia traccia, quindi va riattivata manualmente. Oltre a questa novità, YouTube ha annunciato altre funzionalità in arrivo nel 2025, tra cui il doppiaggio automatico dei video tramite IA e il miglioramento dei controlli per l’identificazione dell’età.
Amazon chiude il suo store di app per Android: stop definitivo entro agosto
Dopo oltre un decennio di attività, Amazon ha annunciato che chiuderà ufficialmente il suo Appstore per dispositivi Android entro il 20 agosto 2025. La decisione è stata comunicata agli sviluppatori tramite e-mail, informandoli che non potranno più inviare nuove applicazioni alla piattaforma. Contestualmente, verrà interrotto anche il programma Amazon Coins, la valuta virtuale utilizzata per acquistare app e giochi, con il rimborso del valore residuo agli utenti entro la data di chiusura. Sebbene la motivazione esatta della decisione non sia stata chiarita, Amazon ha confermato che la sua Appstore continuerà a essere disponibile sui dispositivi Fire TV e Fire Tablet.
Apkpure bloccato in Italia: il provvedimento dell’ADM
Il sito Apkpure, noto per offrire download alternativi di app Android, è stato bloccato in Italia dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM). Il provvedimento, che ha reso il dominio irraggiungibile per molti utenti italiani, solleva interrogativi sulle motivazioni del blocco. L’ADM agisce solitamente contro siti legati al gioco d’azzardo o alla vendita illegale di prodotti, quindi è possibile che alcune app disponibili su Apkpure abbiano facilitato l’accesso a piattaforme non autorizzate. Tuttavia, resta il dubbio su come misure simili potrebbero essere applicate ad altri servizi di distribuzione di app come Google e Telegram. La decisione si inserisce nel più ampio dibattito tra lotta all’illegalità e libertà digitali, con aziende del calibro di Google e Amazon che esprimono preoccupazioni sulle recenti normative italiane contro la pirateria.
Google One aumenta i prezzi in Brasile fino al 28%
Google ha aumentato i prezzi di Google One in Brasile, con aumenti fino al 28,21% a seconda del piano. L’incremento riguarda i piani Base, Standard e Premium, mentre i piani Lite e AI Premium restano invariati. Il piano Premium (2 TB) è passato da R$ 38,99 a R$ 49,99 al mese e da R$ 389,90 a R$ 499,90 annualmente. I nuovi prezzi entreranno in vigore per gli utenti esistenti a partire dal 21 marzo 2025. Gli aumenti sono stati motivati dalla variazione del tasso di cambio e riguardano anche altri 17 paesi, tra cui Australia e Giappone.