Meta: all-in sull’intelligenza artificiale con l’acquisizione della startup coreana FuriosaAI

Meta sta valutando l'acquisizione della startup coreana FuriosaAI, un passo strategico per rafforzare lo sviluppo interno di semiconduttori per l'intelligenza artificiale (AI) e ridurre la dipendenza da fornitori esterni come NVIDIA.

Meta: all-in sull’intelligenza artificiale con l’acquisizione della startup coreana FuriosaAI

Secondo quanto riportato da Forbes, Business Korea, The Korea Herald e The Information, l’11 febbraio 2025, Meta starebbe trattando l’acquisizione della startup coreana FuriosaAI, specializzata nella progettazione di chip per l’AI. Questa mossa si inserisce nel piano strategico di Meta di potenziare le proprie capacità di sviluppo di semiconduttori per supportare l’espansione delle sue infrastrutture di data center, fondamentali per le sue operazioni nel campo dell’intelligenza artificiale e dei servizi digitali.

L’acquisizione potrebbe essere finalizzata già nel mese di febbraio 2025, secondo fonti interne. FuriosaAI è stata fondata nel 2017 da Baek Jun-ho, ex ingegnere di Samsung Electronics e AMD. La startup si è rapidamente affermata nel settore dei semiconduttori AI, lanciando il suo primo chip, “Warboy“, nel 2021. Successivamente, l’azienda ha presentato “Renegade“, un chip di nuova generazione, nell’agosto 2024, realizzato in collaborazione con il colosso delle fonderie TSMC.

Renegade” si distingue per un consumo energetico e costi ridotti, pur presentando una leggera inferiorità nelle prestazioni rispetto ai chip NVIDIA H100.La decisione di Meta di acquisire FuriosaAI è vista come una mossa per migliorare la propria struttura di approvvigionamento di semiconduttori e ridurre la dipendenza da NVIDIA, che attualmente detiene circa l’80% del mercato dei chip AI.

Questa acquisizione si inserisce in un piano più ampio di Meta per sviluppare internamente i propri chip AI, con l’obiettivo di ridurre i costi e accelerare l’innovazione. In questo contesto, Meta sta investendo ingenti risorse nella costruzione di nuovi data center e nel potenziamento delle tecnologie AI, con un budget previsto per quest’anno tra i 60 e i 65 miliardi di dollari. La valutazione di FuriosaAI, che nel 2024 ha raggiunto i 680 miliardi di won (circa 451 milioni di euro) durante una raccolta fondi, suggerisce che l’acquisizione da parte di Meta possa portare la startup a diventare un “unicorno“, ovvero una realtà che supera il miliardo di dollari di valore.

La società ha attratto investitori di spicco, tra cui la Korea Development Bank, DSC Investment, e Naver, che hanno partecipato ai suoi primi round di finanziamento. FuriosaAI si inserisce in un panorama tecnologico in rapido sviluppo, dove l’industria dei semiconduttori per l’AI sta vivendo una forte competizione. La crescente domanda di chip specializzati per i data center, i veicoli autonomi e i dispositivi smart ha spinto nuove aziende come FuriosaAI a emergere con prodotti innovativi. Il suo chip “Renegade“, in particolare, è stato presentato come una scelta ideale per la distribuzione su larga scala di modelli avanzati di AI generativa come quelli utilizzati da Meta con Llama 2 e Llama 3.

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