Il Samsung Galaxy S25 Ultra è appena arrivato nelle mani degli appassionati e degli esperti, e le prime recensioni ne stanno già rivelando alcuni dettagli interessanti. Dall’analisi delle prestazioni nei benchmark fino alle novità nel design, il dispositivo mostra sia punti di forza che alcune aree da migliorare. Ecco le ultime novità emerse riguardo questo flagship della casa sudcoreana.
Prestazioni del Galaxy S25 Ultra: un chipset con troppe fluttuazioni
Uno degli aspetti più discussi del Samsung Galaxy S25 Ultra riguarda il comportamento del suo chipset, che sembra non rispondere sempre con la stabilità desiderata. Nei benchmark, come il test di CPU Throttling, il dispositivo ha mostrato un comportamento “a singhiozzo“, con prestazioni che oscillano drasticamente ogni 40 secondi: 20 secondi di potenza da flagship, seguiti da 20 secondi di prestazioni inferiori, prima di riprendere la corsa. Questo tipo di comportamento potrebbe sembrare preoccupante, poiché la stabilità del chipset è fondamentale per un’esperienza utente ottimale, soprattutto in un dispositivo di fascia alta come il Galaxy S25 Ultra.
In termini di performance massime, il chip del Galaxy S25 Ultra non ha raggiunto i valori attesi. La sua versione speciale con frequenze superiori non ha superato i 540 GIPS (giga instructions per second), mentre dispositivi concorrenti come OnePlus 13 e Red Magic 10 Pro+ hanno toccato i 600 GIPS, mostrando una potenza di calcolo superiore. Al test 3DMark Wild Life Stress, il dispositivo ha comunque offerto prestazioni più stabili, anche se il throttling è stato significativo, con una riduzione delle prestazioni del 50% in 20 minuti di test. Rispetto ad altri dispositivi come il Realme GT7 Pro, il Galaxy S25 Ultra ha mostrato risultati peggiori, ma comunque soddisfacenti, con una temperatura di 44 gradi alla fine del test. La durata della batteria sotto stress è stata di circa 2,5 ore, con una perdita di carica del 13% in 20 minuti di utilizzo intenso.
Design del Galaxy S25 Ultra: modifiche e miglioramenti
Per quanto riguarda il design, il Galaxy S25 Ultra porta alcune modifiche interessanti, soprattutto per quanto riguarda la fotocamera e l’uso dei materiali. Le nuove cornici della fotocamera, ad esempio, sono state fissate con l’uso di colla, una scelta che sembra essere ben riuscita, poiché i copriobiettivi non sono facilmente rimovibili. Inoltre, la novità più curiosa riguarda il pennino S Pen, che ha perso la batteria e il Bluetooth, pur mantenendo la compatibilità con il dispositivo. Sebbene la rimozione della batteria possa ridurre alcune funzionalità avanzate, come la possibilità di utilizzarlo come telecomando, potrebbe migliorare la durata della batteria del dispositivo stesso.
Altri miglioramenti includono l’uso di alluminio per i pulsanti, che sono stati posizionati su una cornice in titanio, un dettaglio spesso nascosto ma fondamentale per aumentare la resistenza del dispositivo. Samsung ha anche spostato l’antenna 5G su un lato diverso, evitando che venga coperta dalla mano durante l’uso, e ha modificato la posizione del foro per l’estrazione del vassoio SIM, rendendolo più difficile da confondere con il microfono.