Google Pixel 4a: l’aggiornamento che limita la batteria e come verificare se il tuo modello è coinvolto

Il recente aggiornamento software del Google Pixel 4a, pur non introducendo novità evidenti, ha ridotto la capacità di ricarica della batteria, suscitando preoccupazioni tra gli utenti.

Google Pixel 4a: l’aggiornamento che limita la batteria e come verificare se il tuo modello è coinvolto

Il Google Pixel 4a, lanciato oltre quattro anni fa, ha recentemente ricevuto un ultimo aggiornamento software, nonostante abbia raggiunto il termine del supporto ufficiale. Questo aggiornamento, con la versione TQ3A.230805.001.S2, non ha introdotto novità evidenti, ma ha suscitato preoccupazioni tra gli utenti per un cambiamento significativo riguardante la gestione della batteria.

Infatti, la versione più recente ha implementato nuove funzionalità per stabilizzare le prestazioni della batteria, ma al contempo ha ridotto la capacità di ricarica, limitando la tensione massima a 3,95 volt rispetto ai 4,44 volt precedentemente consentiti. Questo “aggiornamento della morte“, come è stato definito da alcuni esperti, ha come obiettivo la riduzione dei rischi di usura eccessiva della batteria, ma ha anche avuto l’effetto collaterale di diminuire l’autonomia complessiva dello smartphone.

Il motivo dietro questa modifica, come spiegato da Hector Martin, esperto di sicurezza e sviluppatore di Asahi Linux, è che la tensione della batteria è stata volutamente ridotta per garantirne una vita utile più lunga, evitando il sovraccarico che potrebbe danneggiare la cella nel lungo periodo. Tuttavia, questa limitazione ha suscitato malcontento tra gli utenti, che si sono trovati con una batteria meno capace rispetto a prima.

L’aggiornamento non ha colpito tutti i modelli di Pixel 4a in modo uniforme. Pare che lo smartphone sia stato commercializzato con batterie provenienti da due diversi produttori: ATL e LSN (LISHEN). La riduzione dell’autonomia sembra interessare solo i dispositivi con batterie prodotte da LSN.

Riconoscere quale batteria è presente nel proprio smartphone richiede un piccolo intervento: bisogna smontare il dispositivo e controllare il codice numerico accanto al codice QR sulla batteria. Se il codice è “8230015901“, la batteria è prodotta da ATL, mentre se è “8230020501”, è quella prodotta da LSN e quindi coinvolta dalla limitazione. Gli utenti interessati dalla riduzione dell’autonomia e che rientrano nei modelli con batteria LSN possono richiedere un rimborso di 50 euro o un buono sconto di 100 euro per l’acquisto di un altro dispositivo sul Google Store. In Italia, non è prevista la sostituzione della batteria, ma l’azienda offre queste alternative come compensazione per il problema riscontrato.

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