Il colosso sud-coreano Samsung si prepara a lanciare nuovi dispositivi che promettono di portare innovazioni significative sul mercato. Ecco le principali novità previste:
Galaxy A26: certificato e pronto al lancio
Samsung prepara il lancio del Galaxy A26, un dispositivo di fascia media che è recentemente apparso nei database di Geekbench e del Bureau of Indian Standards. Alimentato da un chipset Exynos 1280 con processo a 5 nanometri, offre prestazioni migliorate rispetto ai modelli precedenti, grazie a una versione con clock più alto dei suoi core principali. Il dispositivo verrà lanciato con Android 15 e avrà una variante dual SIM.
Il Galaxy A26 sarà probabilmente affiancato dai modelli Galaxy A36 e Galaxy A56, in un’offerta che mira a rafforzare la presenza Samsung nella fascia media del mercato.
Galaxy S25 Slim: design sottile, nuove tecnologie fotografiche, batteria
Un’altra novità interessante è il Galaxy S25 Slim, una variante più sottile del Galaxy S25 Plus, che conserva uno schermo da 6,7 pollici Dynamic AMOLED 2X con risoluzione WQHD e refresh rate fino a 120 Hz. Il design presenta bordi in metallo piatti, cornici uniformi e una scocca in vetro piatta. Il comparto fotografico subirà un’evoluzione: il sensore principale da 200 MP sarà affiancato da un teleobiettivo con zoom ottico 3,5x e una lente ALoP, una tecnologia che riduce lo spessore degli obiettivi periscopici. Secondo Whylab, il Samsung Galaxy S25 Slim si distinguerà per uno spessore di soli 6,4 mm nella sua parte più sottile, che arriva a 8,3 mm includendo la sporgenza della fotocamera, rendendolo il telefono più sottile mai realizzato da Samsung. Sebbene rappresenti un ritorno al trend dei dispositivi sottili, resta ancora distante dai 4,75 mm raggiunti dal vivo X5 Max. Nonostante il Galaxy S25 Slim sia progettato per distinguersi per il suo profilo ultrasottile, con uno spessore di appena 6,4 mm, i confronti con il resto della serie Galaxy S25 mostrano differenze meno marcate del previsto. La variante Slim risulta simile al Galaxy S25 Plus in altezza e larghezza, anche se leggermente più sottile. Tuttavia, la vera sorpresa riguarda la batteria. Con una capacità di 4.000 mAh, è comunque superiore a quella dell’iPhone 17 Air, compensando in parte la riduzione rispetto all’S25 Plus, che dispone di 4.900 mAh. Questo lascia aperti interrogativi sull’autonomia, ma conferma la ricerca di un equilibrio tra design compatto e prestazioni. Il dispositivo, che si posizionerà tra l’S25 Plus e l’S25 Ultra, potrebbe essere annunciato entro gennaio con una disponibilità prevista per la primavera.
Galaxy S26 con batterie potenziate grazie alla tecnologia di impilamento
Infine, la serie Galaxy S26 potrebbe offrire una batteria con capacità maggiorata, senza aumentare le dimensioni del dispositivo. La tecnologia di impilamento sviluppata dalla divisione Samsung SDI permetterà al Galaxy S26 Ultra di passare da una batteria da 5.000 mAh (S25 Ultra) a 5.500 mAh. A differenza delle soluzioni basate su anodi di silicio-carbonio adottate da alcune aziende cinesi, Samsung punta su un approccio proprietario, mirato a ottimizzare lo spazio interno.
Questa tecnologia avanzata, tuttavia, è costosa e sarà riservata alla linea Galaxy S, escludendo modelli di fascia media come quelli della serie Galaxy A. Nonostante l’incremento di capacità, resta in dubbio se verranno migliorati anche i tempi di ricarica, attualmente limitati a 45W.
Samsung Galaxy S25 Series: render e Gemini che rivoluziona l’interfaccia degli smartphone top di gamma
Esaminando i render dei nuovi Galaxy S25, non emergono sorprese significative rispetto alle anticipazioni dei giorni precedenti. I dispositivi della serie S25, inclusi i modelli base, Plus e Ultra, risultano molto simili ai loro predecessori, ma con alcuni dettagli che ne evidenziano le differenze. Per esempio, i Galaxy S25 “base” e Plus presentano fotocamere posteriori più evidenti, con obiettivi che spiccano maggiormente rispetto ai modelli passati, grazie all’uso di cornici nere più sottili attorno alle fotocamere. Le cornici del display sono ancora più contenute, conferendo un aspetto più raffinato e compatto. Il Galaxy S25 Ultra, pur mantenendo le stesse modifiche estetiche degli altri due modelli, si distingue per l’adozione di angoli più morbidi: a differenza degli spigoli decisi del S24 Ultra, il nuovo modello vanta bordi più arrotondati, che rendono il dispositivo visivamente più armonioso e confortevole al tatto.
Grazie a materiale marketing emerso in portoghese, si scoprono dettagli sulla nuova interfaccia Gemini, sviluppata con l’intelligenza artificiale di Google. Tra le principali novità, spicca il design rinnovato del glow perimetrale, che adotta i quattro colori distintivi di Google, e l’introduzione di una nuova hotword, “Hey Google Gemini”, per l’attivazione vocale. Non mancano sorprese sull’integrazione: Gemini potrebbe essere compatibile con Samsung Notes, ampliando le sue funzionalità rispetto a Google Keep. Inoltre, la piattaforma promette un’esperienza utente ottimizzata grazie a Now Brief, un pannello che mostra informazioni utili contestualizzate al momento della giornata. Il debutto dei Galaxy S25 si preannuncia come un evento rivoluzionario, con Gemini pronto a ridefinire il concetto di interazione smart.
One UI 7.0: Samsung testa la versione beta con nuove funzionalità basate su Android 15
Samsung ha avviato i test per la beta di One UI 7.0, coinvolgendo utenti selezionati tramite il proprio programma di beta testing. L’aggiornamento, atteso a breve, introdurrà miglioramenti significativi, come una nuova “Now Bar” per il blocco schermo, opzioni di personalizzazione avanzate, animazioni più fluide e funzionalità potenziate da Galaxy AI. Inoltre, l’interfaccia riceverà un restyling per le icone della barra di stato, le notifiche e le impostazioni rapide. Il rollout inizierà con i dispositivi della serie Galaxy S24, seguiti dai modelli pieghevoli e altri dispositivi compatibili, subito dopo il lancio della serie Galaxy S25 il 22 gennaio.
Samsung sigla un accordo con Nokia: nuove tecnologie video per i suoi smart TV
Samsung e Nokia rafforzano la loro collaborazione con un nuovo accordo pluriennale che riguarda l’utilizzo delle tecnologie video brevettate dall’azienda finlandese. Questo accordo, che include il pagamento di royalties da parte di Samsung, segna un passo avanti per gli smart TV della casa sudcoreana, puntando su innovazioni all’avanguardia per la compressione e la trasmissione di video di alta qualità. Sebbene i dettagli tecnici non siano stati ancora resi noti, è probabile che l’intesa coinvolga codec avanzati, capaci di rispondere alle esigenze di una multimedialità sempre più integrata con l’intelligenza artificiale. Nokia, che da anni investe nella ricerca e sviluppo di soluzioni multimediali, conferma così la sua leadership nel settore, mentre Samsung si prepara a offrire agli utenti un’esperienza visiva senza precedenti sui propri televisori.