Nintendo Switch 2 è uno dei dispositivi più attesi nel panorama videoludico, con un’attesa che cresce ogni giorno di più. Mentre il mondo dei videogiochi si prepara a scoprire cosa la grande N ha in serbo per il futuro, le voci che circolano sulla nuova console si intensificano. Alcune di queste, più recenti, potrebbero finalmente gettare luce su quello che sarà il prossimo passo per Nintendo nel mondo delle console ibride, che hanno fatto il successo della prima Switch. Il 16 gennaio potrebbe essere il giorno tanto atteso per l’annuncio ufficiale della Nintendo Switch 2, e i rumor stanno alimentando le aspettative dei fan, con una presunta scheda tecnica che offre importanti spunti.
Uno degli aspetti più interessanti riguarda le specifiche hardware che la nuova Nintendo Switch 2 dovrebbe offrire. In base alle informazioni trapelate, la console sarà equipaggiata con una CPU Arm Cortex-A78C octa-core. Questo processore promette una potenza di calcolo superiore rispetto al suo predecessore, con l’obiettivo di garantire una maggiore fluidità nei giochi più complessi e un’esperienza visiva di qualità superiore.
La GPU, firmata Nvidia, è una T239 Ampere della serie RTX 20, una vera novità per Nintendo, che porta in dote capacità grafiche all’avanguardia, inclusi i core RTX per il ray tracing. Questo significa che la console potrà gestire effetti visivi avanzati, migliorando l’immersione nei titoli che sfruttano questa tecnologia. Il comparto RAM è un altro punto forte di Nintendo Switch 2.
La console avrà 12 GB di memoria LPDDR5/LPDDR5X, un upgrade significativo rispetto alla versione precedente. Grazie alla presenza di due chip da 6 GB, la nuova Switch sarà in grado di gestire più applicazioni in contemporanea e ridurre i tempi di caricamento, offrendo una prestazione complessiva nettamente migliorata. La memoria interna sarà di 256 GB, con supporto per una memoria esterna grazie alla tecnologia UFS 3.1, in grado di garantire velocità di lettura e scrittura pari a 2,1GB/s.
Questo renderà possibile non solo una maggiore capacità di archiviazione, ma anche una gestione più rapida dei dati, riducendo i rallentamenti durante l’utilizzo. La Nintendo Switch 2, come il suo predecessore, sarà ibrida, ma con una notevole evoluzione nelle prestazioni, soprattutto in modalità docked. La modalità console, ovvero quella portatile, avrà una CPU che raggiunge i 1.100,8 MHz e una GPU che lavora a 561 MHz con un picco di 1,72 TFLOP, mentre in modalità docked, grazie all’uso della docking station, la GPU arriverà a 1.007,3 MHz con un picco di 3,09 TFLOP. Le velocità di RAM, che arriveranno fino a 3.200 MHz in modalità docked, permetteranno di gestire giochi più complessi e più dettagliati senza compromettere le performance.
Una novità importante riguarda il sistema di raffreddamento, che prevede due ventole per mantenere la temperatura della console sotto controllo durante le sessioni di gioco più lunghe e intense. Questo dovrebbe evitare i problemi di surriscaldamento che alcuni utenti hanno riscontrato con la versione precedente. Inoltre, l’uscita video in HDMI 2.1 garantirà una qualità grafica senza pari, supportando risoluzioni fino a 4K e migliorando ulteriormente l’esperienza visiva su schermi compatibili.