CES 2025: la ricarica wireless si reinventa con bobine mobili e velocità record!

Dal caricatore che "insegue" il tuo smartphone al chip di Samsung per una ricarica ultra-rapida a 50 W: scopri le rivoluzionarie innovazioni che cambieranno il modo di ricaricare i dispositivi!

CES 2025: la ricarica wireless si reinventa con bobine mobili e velocità record!

Il CES 2025 ha messo sotto i riflettori due innovazioni significative nel campo della ricarica wireless, mostrando come questa tecnologia stia evolvendo per offrire maggiore praticità e prestazioni superiori. Tra le novità principali troviamo un caricatore in grado di “seguire” il dispositivo da caricare e un chip sviluppato da Samsung che promette di spingere le potenzialità della ricarica senza fili fino a 50 W.

Il caricatore che cerca il dispositivo: la tecnologia di Panasonic

Panasonic ha presentato un’innovazione rivoluzionaria con la versione 2.1 dello standard Qi, pensata soprattutto per il settore automotive. Questo nuovo sistema include una bobina mobile all’interno del caricatore, capace di muoversi per posizionarsi esattamente sotto il dispositivo da ricaricare. Grazie a un array di rilevamento, il caricatore individua le coordinate del dispositivo attraverso un piccolo impulso elettrico, consentendo una ricarica precisa anche in ambienti difficili, come all’interno di un’auto in movimento.

La bobina è montata su due assi ortogonali mossi da motori elettrici, garantendo un allineamento ottimale. Questa soluzione è ideale per superare le difficoltà legate alle diverse dimensioni degli smartphone e ai movimenti che si verificano durante la guida. Sebbene progettata principalmente per il settore automotive, non è escluso che in futuro questa tecnologia possa essere adattata anche per l’uso domestico, anche se i costi elevati ne farebbero un prodotto di nicchia.

Samsung e il chip S2MIW06 per Qi 2.2

Samsung, leader nel settore della ricarica wireless, ha annunciato il chip S2MIW06, progettato per supportare il nuovo standard Qi 2.2. Questa soluzione consente una ricarica fino a 50 W, superando i limiti attuali e offrendo compatibilità con diversi profili di potenza, tra cui il Baseline Power Profile (BPP), l’Extended Power Profile (EPP) e il Magnetic Power Profile (MPP).

Il chip di Samsung è stato sviluppato per garantire un’elevata efficienza energetica, raggiungendo fino al 98%, riducendo le temperature durante la ricarica e ottimizzando i consumi. Inoltre, il componente supporta la ricarica inversa e funziona anche con basi non certificate, rendendolo estremamente versatile. La sua capacità di comunicare direttamente con la base di ricarica senza circuiti aggiuntivi contribuisce a ridurre i costi di produzione, rendendo questa tecnologia più accessibile in futuro. Secondo Samsung, il chip potrebbe debuttare sui prossimi dispositivi Galaxy, probabilmente con la linea Galaxy S25 prevista entro la fine del mese.

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