Grok, l’assistente AI di Elon Musk, arriva su iOS e Android: l’intelligenza artificiale dal tono unico

L’assistente AI Grok, sviluppato da xAI di Elon Musk, diventa un’app disponibile per dispositivi iOS e Android, con funzionalità uniche come la generazione di immagini, risposte disinvolte e analisi di testi, offrendo accesso gratuito con alcune limitazioni.

Grok, l’assistente AI di Elon Musk, arriva su iOS e Android: l’intelligenza artificiale dal tono unico

Dopo aver fatto il suo debutto come funzione integrata nella piattaforma X, l’assistente AI Grok si trasforma in un’applicazione autonoma disponibile per dispositivi iOS e Android. Sviluppata da xAI, la compagnia di Elon Musk dedicata all’intelligenza artificiale, l’app rappresenta un ulteriore passo verso l’espansione delle funzionalità AI, mantenendo un approccio innovativo e accessibile. 

Ciò che rende Grok davvero unico è il suo approccio non convenzionale. Rispetto ad altri assistenti AI come ChatGPT e Google Gemini, Grok si distingue per un tono più umoristico e disinvolto. Questa caratteristica non solo lo rende più “umano“, ma lo posiziona come uno strumento pensato per rispondere a un’ampia gamma di richieste, incluse quelle più inusuali o scomode che altri chatbot eviterebbero. Tra le sue principali funzionalità, troviamo la generazione di immagini, la capacità di fornire riassunti precisi e dettagliati di testi e di rispondere a domande su molteplici argomenti.

Queste capacità lo rendono versatile sia per un uso personale che professionale, spaziando dall’intrattenimento al supporto lavorativo. La nuova app di Grok è disponibile gratuitamente, con un modello di utilizzo che offre fino a 10 richieste ogni due ore e tre analisi di immagini al giorno. Per sbloccare un accesso illimitato, gli utenti possono optare per un abbonamento, i cui dettagli saranno comunicati nei mercati in cui l’app è attualmente disponibile.

L’accessibilità è stata resa possibile grazie al supercomputer Memphis, progettato per gestire le richieste di un vasto pubblico. Questa infrastruttura, composta da 100.000 GPU NVIDIA H100 raffreddate a liquido e interconnesse tramite rete RDMA, garantisce un livello elevato di prestazioni, pur con alcuni limiti rilevati da parte degli utenti. 

Attualmente, l’app è accessibile principalmente negli Stati Uniti, dove ha riscosso un buon successo, attirando una base utenti in costante crescita. Tuttavia, per accedere dall’Italia o da altri paesi non ancora supportati, è necessario ricorrere a soluzioni come l’uso di una VPN. Un ulteriore punto di forza dell’app è la sua semplicità d’uso: Grok può essere utilizzato senza obbligo di registrazione, offrendo la possibilità di accedere con un account Google, Apple, email o X.

Questa flessibilità rappresenta un grande vantaggio, soprattutto per chi desidera iniziare a utilizzarlo rapidamente e senza complicazioni. Nonostante i numerosi elogi, Grok non è immune da critiche. Alcuni utenti hanno segnalato un rallentamento nelle risposte e una diminuzione nella precisione delle informazioni offerte. Questi aspetti sono stati attribuiti all’introduzione della versione gratuita, che ha incrementato il numero di richieste elaborate dal sistema. Tuttavia, xAI ha già annunciato aggiornamenti e miglioramenti per garantire un’esperienza sempre più fluida ed efficace. 

Continua a leggere su Fidelity News