X ha recentemente annunciato un notevole aumento dei prezzi per il suo servizio Premium Plus, una decisione che ha suscitato non poche polemiche tra gli utenti. L’aumento, che è stato implementato senza alcun preavviso, arriva proprio durante le festività natalizie, un periodo di solito associato a spese aggiuntive. Questo cambiamento segna uno dei più significativi rincari tariffari nella storia recente della piattaforma.
A partire dal 21 dicembre 2024, i prezzi mensili di Premium Plus sono aumentati considerevolmente, con un incremento in particolare negli Stati Uniti, dove l’abbonamento passa da 16 a 22 dollari mensili. Il costo annuale ha subito una modifica ancora più significativa, salendo da 168 a 229 dollari. Ma l’aumento non riguarda solo gli Stati Uniti: anche in Europa gli utenti si trovano a dover fare i conti con aumenti non indifferenti. In Italia, Francia, Germania e Spagna, il costo mensile passerà a 25,62 euro, comprensivo di tasse, mentre senza tasse l’aumento è da 16 a 21 euro.
L’abbonamento annuale in Europa costerà invece 267,18 euro, sempre tasse incluse. Anche in altre nazioni, come il Canada e l’Australia, gli utenti vedranno rincari: il prezzo mensile in Canada aumenterà a 26 dollari canadesi, mentre in Australia toccherà i 35 dollari australiani. Nel Regno Unito, l’abbonamento mensile aumenterà a 17 sterline.
Questa mossa, che ha sollevato un’ondata di critiche, è stata giustificata da X con una serie di miglioramenti introdotti nel servizio Premium Plus. L’azienda ha sottolineato che l’abbonamento ora offre un’esperienza completamente priva di pubblicità, un “miglioramento significativo” rispetto al passato. Inoltre, X ha implementato nuove modifiche al programma di condivisione delle entrate, introdotto lo scorso ottobre, che premierebbero maggiormente la qualità dei contenuti rispetto al numero di visualizzazioni pubblicitarie. Questi cambiamenti, però, non sono riusciti a placare il malcontento degli utenti che vedono l’aumento come una vera e propria stangata.
Gli abbonati Premium Plus continuano a beneficiare di vantaggi esclusivi, tra cui un servizio di assistenza prioritario, l’accesso a strumenti avanzati come il Radar per il monitoraggio delle tendenze e limiti più generosi nell’utilizzo di Grok, il sistema di intelligenza artificiale di X. Questi vantaggi sembrano non essere sufficienti a giustificare l’aumento dei prezzi per molti, che avevano apprezzato la piattaforma soprattutto per l’accessibilità economica.
Per quanto riguarda le tempistiche, i nuovi prezzi si applicano già ai nuovi abbonati a partire dal 21 dicembre. Gli utenti esistenti, invece, continueranno a pagare le tariffe attuali fino al 20 gennaio 2024, dopodiché subiranno il rincaro.