Seagate lancia il suo hard disk da 32 TB: la rivoluzione della tecnologia HAMR

Seagate sta per introdurre il suo innovativo hard disk da 32 TB basato sulla tecnologia HAMR, promettendo prestazioni mai viste prima nel mondo dell’archiviazione, con un aumento straordinario della densità dei dati e della capacità per piatto.

Seagate lancia il suo hard disk da 32 TB: la rivoluzione della tecnologia HAMR

Seagate è finalmente pronta a fare un grande passo nel mercato degli hard disk, con l’annuncio imminente di nuovi modelli basati sulla sua tecnologia innovativa HAMR (Heat-Assisted Magnetic Recording), che promette di spingere le capacità di archiviazione a livelli mai visti prima. Dopo oltre vent’anni di sviluppo, la società sta per rilasciare il suo hard disk Exos M da 32 TB, una pietra miliare che segna l’arrivo di un drive di enorme capacità, frutto di un’intensa ricerca nel campo della registrazione magnetica.

La tecnologia HAMR sfrutta un processo unico, che prevede l’uso di un laser per riscaldare i bit magnetici prima della scrittura. Questo metodo consente di ottenere una densità di dati estremamente elevata per piatto, permettendo così ai dischi di immagazzinare più informazioni rispetto ai modelli tradizionali. Ogni piatto può raggiungere una densità di 3 TB, rendendo questi hard disk ideali per l’archiviazione di grandi volumi di dati. La grande innovazione di HAMR sta nella capacità di riscaldare e raffreddare istantaneamente i bit magnetici, un processo che dura appena un nanosecondo. Questo permette di evitare effetti termici dannosi per il dispositivo, garantendo una maggiore longevità e stabilità.

Il nuovo hard disk Seagate Exos M sarà disponibile nelle versioni da 30 e 32 TB, con un formato compatibile con i sistemi esistenti, il che rappresenta un vantaggio significativo rispetto ai precedenti modelli di prova, che richiedevano hardware dedicato. Nonostante l’azienda non abbia ancora comunicato una data precisa per la disponibilità commerciale, è emerso che le prime unità dovrebbero essere spedite nei data center nei prossimi mesi. Questo segna l’inizio di una nuova era per Seagate e per il mercato della memorizzazione ad alta capacità.

Seagate si prepara quindi a superare la concorrenza, come quella di Western Digital, che ha recentemente lanciato il suo modello da 32 TB basato su ePMR (Energy-Assisted Perpendicular Magnetic Recording). Sebbene la rivale sia stata la prima a rilasciare un hard disk da 32 TB sul mercato, Seagate ha il vantaggio di una tecnologia all’avanguardia come l’HAMR, che potrebbe garantire prestazioni superiori nelle future versioni dei suoi dispositivi.

Con l’introduzione dei dischi Exos M, Seagate non solo alza l’asticella per quanto riguarda la capacità degli hard disk, ma segna anche un passo importante verso la futura evoluzione delle tecnologie di memorizzazione. La possibilità di archiviare enormi quantità di dati in un singolo drive rappresenta una soluzione ideale per aziende e data center, che necessitano di dispositivi sempre più capienti e performanti per supportare le crescenti esigenze di archiviazione. La disponibilità dei modelli da 32 TB cambierà sicuramente il panorama della memorizzazione, con applicazioni che spaziano dal backup dei dati alla gestione di enormi volumi di file video, fino alle soluzioni per l’intelligenza artificiale e il machine learning, dove la capacità di archiviazione è fondamentale.

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