Mai come quest’anno si può definire il “Grande Fratello“, il reality show di Canale 5 condotto da Alfonso Signorini, come un format totalmente deludente. I dati in ambito Auditel non riescono a ingranare, nonostante alcuni accorgimenti da parte del conduttore e dei suoi autori, e il programma rischia seriamente la chiusura anticipata.
L’amministratore delegato di Mediaset, cioè Pier Silvio Berlusconi, sta provando in ogni modo a salvare il salvabile, ma i vari cambi nei palinsesti non sono serviti a molto e il “Grande Fratello” praticamente è risultato sconfitto contro la concorrenza, arrivando addirittura terzo o quarto come programma più visto in prima serata e, dalla puntata del 19 novembre in poi, il format è sceso sotto ai due milioni di telespettatori non riuscendo più a riprendersi da questa spirale di negatività.
Ora Canale 5 sta provando la carta della disperazione e, per provare a rivitalizzare gli animi degli inquilini, entreranno nella casa cinque nuovi concorrenti: Maria Monsé con la figlia Perla Maria come unico concorrente, la napoletana ed ex Miss Italia Zeudi Di Palma, il fratello di Jovanotti Bernardo Cherubini, l’ex corteggiatrice di “Uomini e Donne” Chiara Cainelli e infine Emanuele Fiori, sconosciuto al grande pubblico ma è specializzato in ambito ortopedico e riabilitativo ed ha seguito di un tirocinio presso il settore giovanile dell’A.C. Milan.
Il duro sfogo di Alfonso Signorini
Intanto, nel corso dell’ultima puntata del “GF” Signorini, proprio nell’apertura, sembra aver voluto commentare le ultime notizie in merito a una chiusura anticipata a causa degli ascolti bassi: “Benvenuti al Grande Fratello, questo programma che fa sempre parlare anche quando tace. Ma va benissimo. Tanto parlano gli altri, ma noi… silenzio!”.
Le parole del conduttore sembrano allontanare le possibile voci su una chiusura anticipata del reality, ma sicuramente qualora non riuscisse ad aumentare i suoi numeri nel giro di poche settimane la rete potrebbe prendere la drastica decisione di concludere il format prima per poi riflettere sul futuro del “Grande Fratello”.