Era esattamente il 3 dicembre del lontano 1994 quando per la prima volta veniva immesso sul mercato il primo modello di quella che poi, a posteriori, divenne la console per videogiochi più famosa in tutto il mondo: la PlayStation. Questa, prodotto realizzato dal colosso giapponese Sony, è riuscita a conquistare l’egemonia in un settore che sino a quel momento era dominato da sega e Nintendo.
Per capire che siamo davanti alla celebre console, quella che più di tutte fa emozionare, basta capirlo dal joystick (il controller) che, sebbene si sia evoluto negli anni, è facilmente riconoscibile; la parte a destra rimane sempre la stessa nella quale ci sono quattro tasti posizionati a forma di rombo, i pulsanti in senso orario sono sempre stati: il triangolo, il cerchio, la X e infine il quadrato.
Oggi, visto il grande successo ottenuto nei 3 decenni, la console è arrivata alla quinta serie, siamo giunti alla PlayStation 5; dati alla mano quella che però si vendette di più – e che di conseguenza resta la più iconica – fu la PlayStation 2, questa fu lanciata da Sony nell’anno in cui il mondo per la prima volta si affacciava al nuovo millennio, nel 2000.
Ad essere sinceri PlayStation 2 all’epoca stupì per la sua potenza, la grafica dei giochi era nettamente migliorata, ma era bellissima anche nel design; nero fu il colore scelto per distinguerla nettamente dalla precedente, la 1, che invece era chiara. Prima di produrre la 2 la multinazionale giapponese fece uscire la PlayStation One, console esteticamente più piccola e più snella della precedente. Questa cronologicamente si situa appunto tra la 1 e la 2.
Tutto dipende dai gusti personali che sono assolutamente soggettivi ma chi scrive ricorda che i migliori giochi di sempre sono stati: Pro Evolution Soccer, il gioco di calcio di casa Konami oppure il rivale Fifa (oggi Ea Sport FC). Iconici sono stati anche Gta, acronimo che sta per Grand Theft Auto, poi Need for Speed, crash Bandicoot e tanti altri; l’elenco potrebbe continuare all’infinito.