Nintendo ha finalmente confermato che la sua prossima console, la tanto attesa Switch 2, sarà retrocompatibile con i giochi e i servizi della versione precedente della console. La notizia è stata rivelata dal presidente dell’azienda giapponese, Shuntaro Furukawa, attraverso un post su X (ex Twitter), dando così ufficialità a quanto si vociferava già da qualche mese. La retrocompatibilità significa che tutti i titoli già acquistati e il servizio Nintendo Switch Online saranno completamente fruibili sulla nuova piattaforma.
Questa mossa non solo tranquillizza i fan riguardo alla possibilità di continuare a utilizzare i giochi che hanno amato su Switch, ma testimonia anche l’impegno di Nintendo nel mantenere la continuità tra le sue console, un aspetto che era stato messo in discussione dopo l’esperienza della Switch, che non aveva garantito la retrocompatibilità con le piattaforme precedenti. Furukawa ha sottolineato che, anche se il successore di Switch non è ancora stato ufficialmente rivelato, la conferma della retrocompatibilità è un punto cruciale per l’azienda, che desidera assicurarsi che gli utenti possano continuare a usufruire dei loro titoli senza problemi. Questo include anche l’accesso a Nintendo Switch Online, che permette di giocare a titoli storici, come quelli delle console più vecchie della compagnia.
Nintendo Switch, lanciata nel 2017, ha segnato una svolta importante nel mercato delle console grazie alla sua natura ibrida, che permette di giocare sia in modalità portatile che su schermo televisivo. Con oltre 146 milioni di unità vendute, è diventata una delle console più vendute della storia di Nintendo. La retrocompatibilità, quindi, non è solo un elemento pratico ma una risposta a una domanda crescente da parte degli utenti che hanno investito nel sistema e desiderano continuare a godere dei loro acquisti digitali. Sebbene la retrocompatibilità non fosse una caratteristica garantita sulle console precedenti di Nintendo, come nel caso di Wii U e GameCube, la mossa di estenderla alla Switch 2 è sicuramente una decisione strategica.
Nintendo ha sempre avuto una relazione particolare con la compatibilità dei giochi: se da un lato le console portatili, come Game Boy e Nintendo DS, hanno sempre supportato la retrocompatibilità, le console casalinghe, come il Wii, avevano alcune limitazioni, facendo di Switch un caso unico nel suo genere. Nonostante la retrocompatibilità sia una delle principali novità confermate, Nintendo non ha ancora rilasciato dettagli completi su come funzionerà l’interazione tra il nuovo hardware e i giochi per Switch. I fan si aspettano anche un miglioramento delle prestazioni grafiche, tempi di caricamento più rapidi e nuove funzionalità che potrebbero arricchire l’esperienza di gioco. Gli sviluppatori sono stati avvisati che Switch 2 non arriverà prima della primavera del 2025, con un lancio previsto tra aprile e maggio, ma è probabile che ulteriori dettagli sull’hardware e sulle sue specifiche vengano svelati nei mesi successivi.
Il successo di Nintendo Switch ha dimostrato che c’è un forte desiderio da parte dei giocatori di avere una console che unisce la portabilità alla potenza da console da salotto. Con la conferma della retrocompatibilità, Nintendo risponde alle preoccupazioni degli utenti e assicura che la transizione verso la nuova console sarà il più fluida possibile. Ora, tutti gli occhi sono puntati sul reveal ufficiale di Switch 2, che si preannuncia come un altro capitolo importante nella storia di Nintendo, capace di conquistare i cuori di vecchi e nuovi fan.