ChatGPT per Windows: nuova app con tasti di scelta rapida e sicurezza potenziata

OpenAI ha lanciato l'applicazione nativa di ChatGPT per Windows, introducendo tasti di scelta rapida dedicati e una maggiore sicurezza per gli utenti, mentre l'accesso completo è previsto per il 2024.

ChatGPT per Windows: nuova app con tasti di scelta rapida e sicurezza potenziata

Il 18 ottobre 2024 segna un passo importante per gli utenti di Windows, poiché OpenAI ha ufficialmente lanciato la sua applicazione nativa di ChatGPT per il sistema operativo Microsoft. Questo nuovo software arriva quasi quattro mesi dopo l’introduzione dell’app per macOS, avvenuta a giugno di quest’anno.

Con questa mossa, OpenAI dimostra il suo impegno nel rendere il suo assistente AI accessibile su diverse piattaforme, rispondendo alle esigenze degli utenti in un contesto sempre più digitalizzato. L’app di ChatGPT per Windows è ora disponibile gratuitamente attraverso il Microsoft Store e offre una serie di funzionalità utili per gli utenti. Una delle caratteristiche più apprezzate è la possibilità di supportare query vocali e di caricare foto e file per analisi immediate, rendendo l’interazione con l’assistente AI ancora più fluida e versatile.

Inoltre, gli utenti possono provare un’anteprima del modello o1 di OpenAI, che è stato progettato per “ragionare” in modo più coerente e naturale nelle risposte. Una delle innovazioni più significative è l’introduzione di scorciatoie da tastiera. Gli utenti possono ora aprire rapidamente l’app di ChatGPT premendo Alt + Spazio, semplificando ulteriormente l’accesso e l’utilizzo delle funzionalità disponibili. Questa integrazione rende l’interazione con l’app più immediata, permettendo agli utenti di inviare domande e ottenere risposte senza perdere tempo. 

Tuttavia, l’app di Windows presenta alcune limitazioni. Al momento, non è ancora supportata la modalità vocale avanzata, già disponibile per le versioni mobile di ChatGPT. Questo significa che gli utenti di Windows potrebbero dover aspettare ulteriori aggiornamenti per godere di un’esperienza simile a quella offerta su smartphone e tablet.

Nonostante ciò, l’applicazione per Windows ha già implementato misure di sicurezza avanzate, tra cui la crittografia dei dati locali, per proteggere le conversazioni degli utenti da potenziali minacce informatiche. Questa funzione era mancante nella prima versione rilasciata per macOS e rappresenta un passo avanti importante in termini di protezione della privacy. Un’altra limitazione dell’app è che attualmente è accessibile solo agli abbonati ChatGPT Plus, Enterprise, Team ed Edu. OpenAI ha tuttavia confermato che prevede di rilasciare l’accesso a tutti gli utenti nel 2024, rendendo la piattaforma più inclusiva e accessibile a un pubblico più ampio. OpenAI ha anche espresso preoccupazione riguardo ai possibili rischi di dipendenza emotiva che potrebbero derivare dall’uso intensivo di ChatGPT, in particolare nella modalità vocale. Questo avvertimento evidenzia l’importanza di utilizzare la tecnologia in modo responsabile e consapevole. 

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