Oukitel, noto produttore di dispositivi robusti e accessibili, ha recentemente introdotto due nuovi smartphone: l’Oukitel C57 Pro e il più economico C57S. Sebbene questi dispositivi non siano ancora stati elencati sul sito ufficiale dell’azienda, le loro specifiche tecniche sono trapelate, permettendo di farsi un’idea piuttosto chiara delle differenze e delle caratteristiche chiave. Ecco cosa ci possiamo aspettare da questi due modelli entry-level.
Entrambi i modelli, Oukitel C57 Pro e C57S, si presentano con uno schermo S-IPS da 6,52 pollici, con una risoluzione piuttosto bassa di 576×1280 pixel. Questo si traduce in una densità di pixel di 215 ppi, abbastanza modesta rispetto agli standard attuali. Non c’è traccia di una frequenza di aggiornamento elevata, fermandosi ai classici 60 Hz. Si tratta quindi di schermi che, pur essendo sufficienti per un uso quotidiano di base, potrebbero lasciare insoddisfatti coloro che cercano una maggiore nitidezza e fluidità visiva.
Una differenza evidente tra i due modelli risiede nel sistema di autenticazione: l’Oukitel C57 Pro dispone di uno scanner per impronte digitali situato sul retro, un’aggiunta che fornisce maggiore sicurezza e praticità. Il C57S, invece, non presenta alcun lettore di impronte, puntando tutto su metodi di sblocco più tradizionali.
Entrambi gli smartphone condividono lo stesso chipset: l’Unisoc SC9863A, una soluzione a otto core (Cortex-A55) da 1,6 GHz che, pur essendo ormai datato, continua a essere scelto per dispositivi di fascia bassa. Le prestazioni offerte da questo SoC sono sufficienti per gestire le operazioni di base, come la navigazione web e l’uso di app leggere, ma non aspettatevi una fluidità impeccabile nelle attività più impegnative. In termini di benchmark, il punteggio su AnTuTu è attorno ai 150.000 punti, il che posiziona questi modelli tra i più economici del mercato.
Una differenza sostanziale tra i due dispositivi risiede nella memoria. Il C57 Pro offre 4 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, un valore accettabile per la fascia di prezzo, garantendo un multitasking fluido e spazio sufficiente per app e file. Il C57S, invece, si accontenta di 2 GB di RAM e 64 GB di memoria, limitato quindi dalla versione Go Edition di Android 14, un sistema operativo alleggerito pensato per dispositivi meno performanti. Sul fronte fotografico, entrambi i modelli sono equipaggiati con una fotocamera posteriore da 13 MP e una fotocamera frontale da 5 MP. Queste specifiche, sebbene modeste, permettono di catturare scatti decenti in buone condizioni di luce, ma la qualità scende notevolmente in ambienti meno luminosi.
La mancanza di autofocus e flash frontale limita ulteriormente le capacità della fotocamera anteriore. Un altro aspetto dove i due modelli condividono le stesse limitazioni è la connettività Wi-Fi, che è a banda singola. Tuttavia, entrambi dispongono di connettività LTE e supportano varie bande di frequenza, rendendoli adatti all’uso in diverse regioni del mondo. Una piccola nota positiva è la presenza della porta USB di tipo C per la ricarica e il trasferimento dati, che sta diventando uno standard anche nei modelli più economici. Entrambi i dispositivi sono alimentati da una batteria da 4.300 mAh, che dovrebbe garantire una giornata di utilizzo moderato. Tuttavia, la velocità di ricarica è piuttosto lenta, limitata a 5W, il che significa che ci vorrà un po’ di pazienza per ricaricare completamente lo smartphone.