Microsoft ha recentemente svelato una serie di aggiornamenti entusiasmanti per le sue applicazioni di punta, Paint e Foto, nonché per il sistema di ricerca di Windows. Queste novità, che sfruttano l’intelligenza artificiale generativa, mirano a semplificare e arricchire l’esperienza utente sui nuovi PC Copilot+.
Le nuove funzioni, in arrivo da novembre 2024, promettono di elevare le capacità creative e di gestione delle informazioni degli utenti, aprendo la strada a un utilizzo più intuitivo e potente delle tecnologie Microsoft. Una delle innovazioni più significative riguarda l’introduzione di Generative Erase e Generative Fill in Paint. Queste funzioni consentono agli utenti di modificare le immagini in modo intuitivo, simile a quanto già offerto da Adobe Photoshop. Utilizzando un pennello di dimensioni regolabili, gli utenti possono selezionare aree dell’immagine da rimuovere o modificare, descrivendo esattamente cosa desiderano aggiungere tramite un prompt testuale.
Inoltre, Microsoft ha aggiornato gli algoritmi di Cocreator uno strumento di AI presente fin dal lancio dei Copilot Plus, che trasforma schizzi grezzi in opere finite. Grazie a questi aggiornamenti, gli utenti possono aspettarsi risultati di qualità superiore e l’implementazione di filtri e protezioni per prevenire abusi.
Nell’app Foto oltre a Generative Erase, debutta la funzione Super Resolution, un algoritmo di upscaling che permette di ingrandire le immagini fino a otto volte la loro risoluzione originale, funzionando completamente in locale. Ciò significa che gli utenti possono migliorare le loro immagini senza necessità di una connessione Internet. Secondo Microsoft, i PC Copilot+ con una NPU da 40 TOPS possono portare un’immagine a risoluzione 4K in pochi secondi.
Parallelamente, Microsoft ha annunciato un’importante evoluzione di Windows Search progettata per semplificare la ricerca di contenuti sui dispositivi. Grazie all’integrazione di modelli di intelligenza artificiale, gli utenti non saranno più obbligati a ricordare il nome esatto dei file o la loro posizione. Il nuovo sistema sarà in grado di comprendere meglio l’intento di ricerca, abbinando documenti, e-mail e altri contenuti rilevanti. Ad esempio, cercando “festa barbecue”, il sistema restituirà immagini pertinenti in base al contesto, anche se le parole non sono presenti nel nome del file. Questa funzionalità sarà inizialmente disponibile con Esplora file a novembre e si espanderà a Windows Search nei mesi successivi.
Un’altra novità significativa è rappresentata dalla funzionalità Click to Do che consente agli utenti di eseguire azioni rapide su qualsiasi elemento visualizzato sullo schermo. Attivabile con un semplice clic, questa funzione offre un’interfaccia interattiva per selezionare immagini o testo e compiere azioni desiderate, rendendo l’interazione con il sistema molto più fluida e immediata.