Google rivoluziona l’esperienza utente con nuove funzionalità su Android e Chrome

Google ha lanciato diverse novità interessanti, tra cui Gemini Live gratuito per Android, la visualizzazione di versioni precedenti dei collegamenti nei risultati di ricerca e un nuovo strumento per bloccare le notifiche indesiderate su Chrome.

Google rivoluziona l’esperienza utente con nuove funzionalità su Android e Chrome

Google continua a sorprendere gli utenti con nuove funzionalità che migliorano l’esperienza d’uso. Alcune delle novità più interessanti riguardano Gemini Live, ora disponibile gratuitamente per dispositivi Android,  una funzione che permette di visualizzare versioni precedenti dei collegamenti nei risultati di ricerca e uno strumento per stoppare le notifiche indesiderate su Chrome. Vediamo nel dettaglio le presenti innovazioni.

 Gemini Live ora gratis su Android: come utilizzarlo 

Una delle novità più attese dagli utenti Android è il lancio gratuito di Gemini Live, un’intelligenza artificiale conversazionale che promette di rendere le interazioni con i dispositivi mobili molto più fluide e naturali. Inizialmente disponibile solo per gli abbonati al servizio Gemini Advanced, ora tutti gli utenti Android possono accedere a questo strumento direttamente sui loro smartphone. Gemini Live consente agli utenti di avviare conversazioni con l’intelligenza artificiale, fornendo risposte personalizzate e dinamiche in tempo reale. Una delle caratteristiche più innovative è la possibilità di interrompere le risposte per aggiungere nuove informazioni o modificare il flusso della conversazione, offrendo un’esperienza interattiva unica.

Questa funzionalità era stata presentata da Google durante il Google I/O 2024, e rappresenta un passo avanti verso l’integrazione di AI avanzata in un numero sempre maggiore di prodotti e servizi, inclusi Android Auto. L’accesso a Gemini Live è molto semplice: basta cliccare sull’icona circolare con una forma d’onda e una scintilla, posizionata nell’angolo in basso a destra dell’interfaccia di Gemini. Da lì, si può attivare una schermata intera che permette di gestire le conversazioni tramite i pulsanti “Hold” e “End”. Anche chiudendo l’interfaccia o bloccando lo schermo, Gemini Live continua a funzionare in background, permettendo di svolgere altre attività sul telefono. Al termine di una sessione, una trascrizione completa della conversazione sarà salvata nella cronologia, permettendo di riprendere il dialogo in un secondo momento. Tra le novità future ci sarà anche l’integrazione con Gmail, YouTube Music e altre app di Google. Inoltre, sono state introdotte 10 nuove voci per Gemini, che variano da toni calmi a più energici, compresi diversi accenti.

Google introduce la visualizzazione di versioni precedenti dei collegamenti nei risultati di ricerca 

Un’altra importante novità riguarda il motore di ricerca di Google, che sta introducendo una funzione innovativa per consentire agli utenti di accedere alle versioni precedenti dei collegamenti trovati nei risultati di ricerca. Questa funzionalità, disponibile tramite l’integrazione con la famosa Wayback Machine, permetterà di consultare vecchie versioni di pagine web, una risorsa preziosa per chi desidera confrontare il contenuto attuale di un sito con quello passato. L’uso di questa funzione è semplice: basta cliccare sui tre punti vicino a un risultato di ricerca e selezionare “Ulteriori informazioni su questa pagina”.

Da lì, l’utente potrà accedere alla versione archiviata della pagina tramite la Wayback Machine. Questo nuovo strumento rappresenta una soluzione al problema della rimozione della cache delle pagine web, offrendo un modo alternativo e più completo per visualizzare i contenuti del passato. Anche se il rollout di questa funzione è iniziato l’11 settembre 2024, potrebbe passare ancora del tempo prima che sia disponibile a tutti gli utenti. Tuttavia, questa novità si preannuncia come un’utile risorsa per chiunque necessiti di accedere a versioni storiche di siti web, soprattutto per confronti di contenuti o ricerche approfondite.

Google Chrome introduce un nuovo strumento per bloccare le notifiche web moleste

Con l’ultimo aggiornamento di Google Chrome, è diventato ancora più semplice gestire e disattivare le notifiche web indesiderate. Il browser ha introdotto un pulsante di disiscrizione (unsubscribe) direttamente negli avvisi ricevuti dai siti, rendendo immediata la possibilità di bloccarli con un solo clic. Attualmente, questa funzionalità è disponibile sui dispositivi Pixel, ma presto sarà estesa anche ad altri sistemi Android. Oltre a migliorare la gestione delle notifiche, Chrome ha implementato un sistema di protezione avanzato che monitora continuamente l’attività, revocando i permessi ai siti non più visitati e disattivando le notifiche provenienti da fonti ritenute rischiose.

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