Con i dibattiti globali che si intensificano riguardo ai limiti di età per l’utilizzo dei social media, Snapchat sta cercando di rispondere alle preoccupazioni con due importanti novità. La prima riguarda l’introduzione di nuove opzioni di condivisione per gli adolescenti di 16 e 17 anni, mentre la seconda si concentra su studi recenti che dimostrano l’impatto positivo di Snapchat sul benessere degli utenti.
Nuove opzioni di condivisione per adolescenti
In risposta alle preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei giovani utenti, Snapchat sta sperimentando un nuovo processo che permetterà agli adolescenti di 16 e 17 anni di condividere i loro contenuti con un pubblico più ampio all’interno dell’app, ma con alcune limitazioni. Questo nuovo sistema non implica una pubblicazione completamente pubblica, ma offre un modo più sicuro e privacy-friendly per ampliare la visibilità dei contenuti. Come spiegato da Snap, “Informati dal feedback della nostra community, gli adolescenti più grandi potranno pubblicare contenuti su una nuova pagina di contenuti visibili al pubblico all’interno del loro profilo, creata con protezioni ponderate. Queste capacità saranno implementate gradualmente nella nostra community.”
Questo significa che, anziché pubblicare contenuti pubblici come gli utenti più grandi, gli adolescenti avranno accesso a un processo filtrato per una condivisione più ampia. Gli utenti di Snapchat di età superiore ai 16 anni potranno ora pubblicare Storie pubbliche o condividere video su Spotlight, con attribuzione alla loro pagina di contenuti visibili al pubblico, che include misure di sicurezza aggiuntive. Le Storie e i Spotlight potranno essere salvati per mostrare i post preferiti. I contenuti per adolescenti saranno distribuiti a un pubblico limitato di connessioni reciproche ed estese, con ulteriori controlli su chi può visualizzare i contenuti.
Studi sul benessere degli adolescenti
In un contesto di crescente scrutinio sull’impatto dei social media sulla salute mentale degli adolescenti, Snapchat ha recentemente sottolineato i risultati di due studi che evidenziano gli effetti positivi della piattaforma. Il primo studio, condotto dall’Università di Amsterdam, ha rivelato che Snapchat è l’unica grande piattaforma di social media che ha un impatto positivo sul benessere degli adolescenti. Il rapporto ha trovato che, mentre l’uso di TikTok, Instagram e YouTube ha un impatto negativo sul tempo trascorso e sulla salute mentale, Snapchat ha mostrato effetti positivi sulla vicinanza e sul benessere delle amicizie, senza influire negativamente sull’autostima.
Inoltre, un secondo rapporto, redatto da tre organizzazioni australiane per la salute mentale, ha scoperto che l’uso di Snapchat non è associato ai comuni problemi di salute mentale legati ai social media. Questo riconoscimento rafforza la posizione di Snapchat come piattaforma che promuove connessioni positive tra amici, a differenza di altre piattaforme che si concentrano maggiormente sulla pubblicazione pubblica. Queste novità rappresentano un passo significativo per Snapchat, che cerca di rispondere alle preoccupazioni riguardanti la sicurezza e il benessere degli adolescenti, mentre continua a promuovere un’esperienza utente più positiva.