La notizia della morte di Luca Giurato, a causa di un infarto fulminante, viene anticipato dal sito “Adnkronos” e confermata dalla moglie Daniela Vergara: “Il giornalista e conduttore televisivo aveva 84 anni. Giurato è deceduto oggi 11 settembre 2024 per un infarto fulminante. ‘Eravamo a Santa Marinella, per goderci l’ultimo scorcio di estate…’, conferma in lacrime all’Adnkronos la moglie Daniela Vergara”.
La sua prima apparizione televisiva è targata negli anni novanta, precisamente nel 1992, in “A tutta stampa”, rassegna stampa all’interno del TgUno notte. L’anno successivo prende parte a “Domenica In” condotto da Mara Venier e, con il passare degli anni, diventa un volto noto anche per le sue numerose gaffe.
I primi a mettere in televisione i suoi svarioni televisivi è la Gialappa’s Band con le rubriche “Mai dire Luca Giurato” e “Un uomo, un Giurato”, in cui sul web circola ancora oggi la clip del giornalista con il mago a “Unomattina”. Proprio su questo programma, trasmesso su Rai 1, il conduttore è riuscito ad avere più spazio sul piccolo schermo, conducendo dal 1994 fino al 1996, poi dal 1998 al 2003 e infine dal 2005 al 2008.
Pure il direttore Antonio Ricci, con il suo telegiornale satirico “Striscia la notizia”, riesce a dare spazio al giornalista per le innumerevoli gaffe e lapsus linguae di cui si rese protagonista, creando sulla sua figura una dal titolo chiamata “Ci avrei Giurato” e in una puntata speciale intitolata “Luca Giurato Show”.
Tra i primi a salutare Luca Giurato sui social network è stata proprio Mara Venier, con cui ha condiviso la conduzione di “Domenica In” nel 1993 per una stagione: “Ciao Luca , ti ho voluto tanto tanto bene …per me un giorno molto triste“ e tanti altri si sono riuniti sotto al post, tra cui Giulio Golia, Carolyn Smith e Carolina Marcialis.