FOSSiBOT F109 Pro: lo smartphone rugged con doppio schermo e prestazioni discutibili

FOSSiBOT lancia l'F109 Pro, uno smartphone resistente con doppio schermo e batteria da 10.600 mAh, ma presenta alcune scelte hardware poco chiare, come il chipset MediaTek Dimensity 6300+ e un comparto fotografico non all'altezza.

FOSSiBOT F109 Pro: lo smartphone rugged con doppio schermo e prestazioni discutibili

FOSSiBOT ha appena lanciato il suo smartphone più ambizioso di sempre, il F109 Pro. Con un design resistente, un doppio schermo e specifiche tecniche a tratti confuse, questo dispositivo si presenta come un mix di robustezza e innovazione, sebbene con alcune scelte hardware discutibili. Il cuore del FOSSiBOT F109 Pro è un chipset enigmatico: il MediaTek Dimensity 6300+. Tuttavia, non esistono informazioni ufficiali su questo chip, e MediaTek non sembra riconoscerlo tra i suoi prodotti. Esistono il Dimensity 6100+ e il Dimensity 6300, ma questa variante “6300+” sembra un’aggiunta poco chiara. Le prestazioni, se paragonate ad altri processori simili, dovrebbero attestarsi intorno ai 400.000 punti su AnTuTu, quindi adeguate ma non eccezionali. Alcuni ipotizzano che il “+” nel nome del chip possa riferirsi al supporto per Wi-Fi 6, una funzione non comune nei dispositivi basati su Dimensity 6300. 

Una delle caratteristiche distintive del F109 Pro è il doppio schermo. Lo schermo principale, da 6,745 pollici con risoluzione 720×1600 pixel, è piuttosto deludente in termini di qualità visiva, con una densità di pixel di soli 260 ppi. Inoltre, sembra mancare il supporto per frequenze di aggiornamento elevate, limitandosi probabilmente a 60 Hz. Il secondo schermo, situato sul retro del dispositivo, è un piccolo display da 1,32 pollici, utile per scattare selfie con la fotocamera principale o controllare notifiche e musica. Tuttavia, la sua utilità rimane limitata a funzionalità di base, e non rappresenta una rivoluzione tecnologica. 

Il comparto fotografico del FOSSiBOT F109 Pro non impressiona. La fotocamera principale da 50 MP (f/1.8, 1/2.55″, 0.70μm, Hynix Hi-5021) utilizza un sensore Hynix Hi-5021, che non è tra i più moderni, e la qualità delle immagini potrebbe risentirne, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione. Il secondo sensore da 5 MP (f/2.2, 1/4.00″, 1.40μm) è una fotocamera macro, ma senza autofocus, il che limita notevolmente la sua versatilità. La fotocamera frontale da 16 MP (f/2.45, 1/3.10″, 1.00μm, Sony IMX471), prodotta da Samsung (S5K4E8), promette scatti decenti per i selfie, ma senza funzionalità avanzate come il flash o l’autofocus, anch’essa si limita a un’esperienza di base.

Uno dei punti di forza del FOSSiBOT F109 Pro è sicuramente la batteria. Con una capacità impressionante di 10.600 mAh, questo smartphone può garantire un’autonomia eccezionale, ideale per chi utilizza il dispositivo in contesti dove la ricarica frequente è difficile. Tuttavia, la velocità di ricarica lascia a desiderare: con soli 18 W, il tempo necessario per ricaricare completamente una batteria così grande potrebbe risultare molto lungo.

Come molti altri dispositivi di FOSSiBOT, anche l’F109 Pro è progettato per resistere alle condizioni più estreme. Con certificazioni IP68, IP69K e MIL-STD-810H, il telefono è resistente all’acqua, alla polvere e agli urti, rendendolo una scelta eccellente per chi lavora in ambienti difficili o chi ha uno stile di vita attivo. Dal punto di vista della connettività, il F109 Pro supporta reti 5G, NFC e dispone di uno scanner di impronte digitali laterale. Inoltre, le opzioni di navigazione includono GPS, GLONASS, BeiDou e Galileo, assicurando una copertura globale per chi ha bisogno di un dispositivo affidabile anche in viaggio.

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