All’IFA 2024, Honor e Xiaomi hanno catturato l’attenzione con innovazioni significative. Honor ha introdotto una tecnologia AI nei suoi dispositivi MagicPad 2 e Magic V3 per ridurre i problemi di miopia, migliorando la salute visiva degli utenti. Nel frattempo, Xiaomi ha mostrato un prototipo di smartphone senza pulsanti fisici, caratterizzato da un design futuristico con display OLED LTPO, che potrebbe segnare una svolta nel design degli smartphone.
Honor ha introdotto una nuova tecnologia basata sull’intelligenza artificiale per ridurre i problemi di miopia nei suoi dispositivi MagicPad 2 e Magic V3, lanciati a livello globale all’IFA 2024. Questa innovazione mira a migliorare la salute visiva degli utenti, utilizzando la tecnologia degli schermi per replicare gli effetti delle lenti DIMS (Defocus Incorporated Multiple Segments). Queste lenti sono già note per la loro capacità di ridurre la progressione della miopia, e Honor ha cercato di applicare un principio simile ai suoi dispositivi. La tecnologia funziona separando i colori visualizzati sullo schermo, concentrandosi su alcuni e sfocando altri, creando un effetto che simula la visione da una distanza maggiore. Questo dovrebbe ridurre l’affaticamento visivo e migliorare il comfort per gli occhi, soprattutto durante l’uso prolungato dei dispositivi.
Honor ha implementato l’intelligenza artificiale per monitorare costantemente l’uso del dispositivo, regolando le impostazioni dello schermo per ottimizzare la visualizzazione. Attualmente, questa tecnologia è disponibile solo su alcune applicazioni, tra cui Amazon Kindle e YouTube, ma Honor ha già annunciato l’intenzione di espandere il supporto ad altre piattaforme in futuro. Sebbene l’innovazione abbia suscitato alcune controversie tra gli esperti, che si interrogano sulla sua efficacia universale, il potenziale di migliorare la salute visiva di molti utenti è indiscutibile.Con questa nuova funzionalità, Honor conferma la sua dedizione all’innovazione, non solo nel design e nelle prestazioni dei suoi dispositivi, ma anche nel miglioramento del benessere degli utenti, dimostrando che la tecnologia può essere utilizzata non solo per intrattenere ma anche per prendersi cura della salute.
Parallelamente, Xiaomi sta esplorando nuove frontiere di design con un prototipo di smartphone privo di pulsanti fisici, come mostrano le immagini trapelate di recente. Questo innovativo dispositivo, parte della linea Mix, presenta bordi curvi e un display OLED LTPO con risoluzione 2K e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Le indiscrezioni indicano che il telefono potrebbe essere lanciato nel 2025, segnando una svolta significativa nel design degli smartphone.Il prototipo, che è stato testato in Cina, non include alcun pulsante fisico, il che rappresenta una sfida tecnica per quanto riguarda l’interazione con l’utente. L’idea è che il dispositivo si affidi a un’interfaccia completamente touch, utilizzando sensori e gesti per eseguire tutte le funzioni che tradizionalmente richiedono pulsanti. Questo approccio minimalista potrebbe influenzare il futuro dei dispositivi mobili, puntando a un design più pulito ed elegante.
Secondo le fonti, il dispositivo testato era alimentato da un chipset Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2, con 16 GB di RAM e 512 GB di memoria interna, una configurazione di fascia alta. La batteria, da 4.500 mAh, supportava la ricarica rapida via cavo fino a 200 W e la ricarica wireless da 50 W, una tecnologia che continua a spingere i limiti della velocità di ricarica.Nonostante le specifiche promettenti, il progetto del telefono senza pulsanti è stato sospeso da Xiaomi durante la fase di test, per ragioni non ancora chiare. Tuttavia, molti analisti ritengono che il progetto potrebbe essere ripreso nel 2025, con miglioramenti come l’adozione del nuovo chipset Snapdragon 8 Gen 4 e una fotocamera frontale nascosta sotto il display, un’altra innovazione che Xiaomi sta cercando di perfezionare.Xiaomi non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito, ma se queste voci si rivelassero accurate, lo smartphone senza pulsanti potrebbe rappresentare un nuovo standard nel design dei telefoni cellulari.