Infinix ha recentemente svelato i suoi ultimi smartphone di punta, l’Infinix Zero 40 e Zero 40 5G, che rappresentano un significativo passo avanti per il marchio nel competitivo mercato degli smartphone. Presentati il 29 agosto 2024, questi dispositivi si distinguono per le loro caratteristiche tecniche avanzate e il supporto integrato per GoPro, una novità intrigante che potrebbe attirare l’attenzione degli appassionati di fotografia e videografia.
La linea Zero di Infinix comprende due varianti: lo Zero 40 e lo Zero 40 5G. La principale differenza tra i due modelli risiede nel chipset utilizzato. Il Zero 40 è equipaggiato con un MediaTek Helio G100, un chipset che offre buone prestazioni per un utilizzo quotidiano, ma senza raggiungere le velocità di elaborazione più elevate. Al contrario, il Zero 40 5G monta un MediaTek Dimensity 8200, un chipset significativamente più potente, progettato per offrire prestazioni superiori e supporto per la connettività 5G. Questa differenza di chipset influisce anche su altre caratteristiche del telefono. Ad esempio, entrambi i modelli condividono un display AMOLED da 6,78 pollici con una risoluzione di 2436×1080 pixel, ma con frequenze di aggiornamento diverse: 120 Hz per il Zero 40 e 144 Hz per il Zero 40 5G. Il modello 5G, grazie al chipset più avanzato, supporta anche il Wi-Fi 6E, mentre il modello standard si limita al Wi-Fi 5. Queste differenze rendono il Zero 40 5G una scelta migliore per chi cerca velocità e prestazioni elevate, soprattutto nel gaming o nel consumo di contenuti multimediali.
Un aspetto chiave di entrambi gli smartphone è il comparto fotografico. Entrambi i modelli sono dotati di una fotocamera principale da 108 megapixel con stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS). Il sensore utilizzato è un Samsung HMX, che pur essendo una soluzione economica, è in grado di catturare immagini dettagliate e nitide. A supporto della fotocamera principale, troviamo un sensore grandangolare da 50 megapixel e un sensore di profondità da 2 megapixel, che completano un sistema di fotocamere versatile. Un’aggiunta interessante è l’integrazione con l’app GoPro Quik, preinstallata su entrambi i modelli. Questa app consente non solo di modificare e condividere facilmente i video, ma anche di utilizzare lo smartphone come mirino remoto per le fotocamere GoPro. Questa funzionalità potrebbe essere particolarmente utile per i content creator che desiderano un maggiore controllo sulle loro riprese. Inoltre, Infinix ha introdotto un’opzione chiamata “flash con zoom“, sebbene non siano stati forniti molti dettagli su come funzioni esattamente.
Entrambi i modelli sono alimentati da una batteria da 5000 mAh, garantendo una buona autonomia anche con un uso intensivo. La ricarica è supportata tramite una porta USB-C con una potenza di 45 W, consentendo una ricarica rapida. Tuttavia, solo il modello Zero 40 5G offre anche la ricarica wireless Qi a 20 W, una caratteristica che potrebbe fare la differenza per chi desidera maggiore flessibilità nel modo in cui ricarica il proprio dispositivo.
In termini di design, entrambi gli smartphone sono eleganti e sottili, con il Zero 40 che misura 7,7 mm di spessore e pesa 180 grammi, mentre il Zero 40 5G è leggermente più spesso (7,9 mm) e più pesante (195 grammi). Entrambi i modelli offrono un grado di protezione IP54, che garantisce una certa resistenza alla polvere e agli spruzzi d’acqua, rendendoli adatti all’uso quotidiano. Il prezzo in Malesia per l’Infinix Zero 40 è di 1199 ringgit (circa 251 euro), mentre il Zero 40 5G costa 1699 ringgit (circa 355 euro). Considerando le specifiche tecniche, il Zero 40 5G sembra offrire un rapporto qualità-prezzo migliore, soprattutto per chi cerca un dispositivo con connettività 5G e prestazioni superiori.