Apple incarna il futuro dell’IA: nuovo assistente e iPhone 17 con 12 GB di RAM

Apple potrebbe sostituire Siri con un nuovo assistente virtuale potenziato dall'IA e sta considerando di equipaggiare tutti gli iPhone 17 con 12 GB di RAM, aumentando significativamente le capacità di intelligenza artificiale on-device e migliorando l'esperienza utente.

Apple incarna il futuro dell’IA: nuovo assistente e iPhone 17 con 12 GB di RAM

Apple sta attraversando un momento cruciale nella sua strategia di sviluppo dell’intelligenza artificiale, con voci sempre più insistenti che suggeriscono un possibile abbandono di Siri, l’assistente virtuale storico dell’azienda, a favore di una nuova soluzione basata sull’IA. Secondo recenti indiscrezioni. Nel contempo sono emersi anche rumors sulla RAM dei venturi iPhone 17. 

Partendo dal principio, Apple potrebbe essere pronta a introdurre un assistente personale completamente nuovo, potenziato dalle più recenti tecnologie di intelligenza artificiale, che promette di rivoluzionare l’interazione degli utenti con i dispositivi Apple. 

Siri, lanciata nel 2011, ha rappresentato una pietra miliare per la tecnologia degli assistenti vocali, ma negli ultimi anni ha mostrato segnali di stagnazione rispetto ai concorrenti come Google Assistant e Amazon Alexa. Questo potrebbe spiegare l’intenzione di Apple di sostituire l’attuale assistente con una nuova soluzione che sfrutti i più avanzati algoritmi di intelligenza artificiale. L’azienda di Cupertino potrebbe optare per un’assistente IA che non solo risponda alle domande, ma che comprenda e interagisca in modo più naturale e umano, simile alle capacità di ChatGPT

Le voci di corridoio suggeriscono che Apple stia progettando un assistente completamente nuovo, che potrebbe non solo sostituire Siri, ma ridefinirne il concetto. Il nuovo assistente potrebbe essere in grado di gestire conversazioni più complesse, comprendere meglio il contesto e rispondere in modo più naturale, grazie ai progressi nelle tecnologie di IA. Potrebbe includere una voce diversa e una personalità unica, concepita per offrire un’interazione più coinvolgente e personalizzata rispetto a quella attuale. Inoltre, si parla di una possibile integrazione del nuovo assistente in vari dispositivi Apple, inclusi iPhone, iPad e Mac, ma anche su “dispositivi robotici“, sebbene quest’ultimo aspetto rimanga ancora nel campo delle speculazioni.

La sfida sarà quella di garantire una transizione fluida e senza problemi per gli utenti attuali di Siri, che potrebbero trovarsi di fronte a un cambiamento radicale nella loro interazione quotidiana con i dispositivi Apple. 

Nonostante l’entusiasmo e le speculazioni, è importante notare che Apple non ha ancora confermato ufficialmente l’abbandono di Siri a favore di un nuovo assistente basato sull’IA. L’azienda ha mantenuto il massimo riserbo riguardo a questi sviluppi, e le informazioni attualmente disponibili sono per lo più basate su fonti anonime e voci di mercato. Tuttavia, la direzione verso un assistente basato su intelligenza artificiale avanzata sembra essere in linea con le tendenze globali, dove le aziende tecnologiche stanno investendo pesantemente in soluzioni di IA per migliorare l’interazione con gli utenti e offrire esperienze più sofisticate. Nel frattempo, gli utenti di Siri e gli appassionati di tecnologia continueranno a seguire con attenzione le evoluzioni di questa storia, che potrebbe segnare un cambiamento significativo nel panorama degli assistenti virtuali. Con l’evoluzione della tecnologia e l’adozione crescente dell’IA, è chiaro che il futuro dell’assistenza vocale sarà caratterizzato da interazioni sempre più intelligenti e personalizzate. 

iPhone 17 tutti con 12 GB di RAM per AI on device più avanzata

Le voci su un potenziamento significativo della RAM per gli iPhone 17 iniziano a farsi sempre più concrete. Secondo un recente insider su Weibo, Apple potrebbe equipaggiare tutti i modelli della prossima generazione di iPhone, attesi per settembre 2025, con 12 GB di RAM. Questo aggiornamento rappresenterebbe un notevole incremento rispetto agli attuali iPhone 15 e 16, che montano rispettivamente 6 e 8 GB di RAM. Il passaggio a 12 GB di RAM permetterebbe un supporto molto più robusto per le applicazioni di intelligenza artificiale (AI) eseguite direttamente sul dispositivo, senza necessità di ricorrere al cloud per elaborazioni avanzate. Con l’adozione dell’Apple Intelligence, gli iPhone di questa nuova generazione potrebbero gestire operazioni di AI molto più sofisticate, come il miglioramento delle immagini in tempo reale e l’elaborazione del linguaggio naturale, direttamente sul dispositivo. Questo cambiamento sembra riflettere una strategia di Apple di allineare le sue capacità AI con le richieste sempre più elevate degli utenti e con le innovazioni della concorrenza. Se queste indiscrezioni dovessero rivelarsi accurate, gli utenti che preferiscono investire in uno smartphone per il lungo termine potrebbero trovare negli iPhone 17 una scelta decisamente più attraente rispetto ai modelli precedenti.

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