Nel panorama in continua evoluzione dei social media, Instagram ha recentemente ribadito il suo impegno per incentivare gli “invii” come un obiettivo prioritario. Questa nuova direzione è stata sottolineata dal capo di Instagram, Adam Mosseri, che ha enfatizzato l’importanza di creare contenuti che ispirino gli utenti a condividere tramite messaggi diretti (DM) piuttosto che solo tramite i tradizionali post nel feed.
Mosseri, attraverso un video di consigli condiviso sul suo profilo Instagram, ha spiegato che la piattaforma sta attivamente cercando di amplificare i contenuti che stimolano comportamenti di condivisione, incoraggiando i creatori a pensare strategicamente a come rendere i propri post più condivisibili tra amici e follower. Una delle nuove iniziative di Instagram è l’introduzione dei conteggi delle condivisioni, visibili a un numero crescente di utenti.
Questa funzionalità, testata con un gruppo selezionato di utenti per un periodo prolungato, mira a evidenziare i post che generano un elevato numero di invii attraverso DM. Questo sviluppo indica chiaramente l’intenzione di Instagram di incentivare la creazione di contenuti che non solo catturino l’attenzione ma che spingano gli utenti a condividerli attivamente con i loro contatti.
Secondo uno studio condotto da Harvard Business Review, il successo nella generazione di condivisioni su piattaforme social come Instagram dipende in gran parte dalla capacità di suscitare risposte emotive intense. Gli articoli e i contenuti che evocano emozioni come rabbia, felicità, ispirazione o ammirazione tendono a ricevere più interazioni e condivisioni. Questo fenomeno si spiega con il fatto che le emozioni ad alta dominanza, dove il lettore si sente in controllo della propria risposta emotiva, sono correlate a una maggiore propensione alla condivisione rispetto a emozioni a bassa dominanza, dove il controllo percepito è minore, come nel caso della paura.
L’accento di Instagram sui messaggi inviati indica un cambiamento significativo nella strategia di engagement della piattaforma, spingendo i creatori a essere più attenti non solo alla qualità visiva dei loro contenuti ma anche alla capacità di generare connessioni emotive profonde con il pubblico. Questo approccio non solo promuove una maggiore interazione tra gli utenti ma potrebbe anche influenzare la strategia di marketing digitale delle aziende, incoraggiandole a creare contenuti che non solo attirino l’attenzione ma che stimolino anche una reazione emotiva forte e positiva.