Il nuovo eco-murale realizzato da Michela Picchi, street artist romana di fama internazionale, è la rappresentazione stilizzata di un tramonto dai colori fortemente accesi, che non vuole essere solo un’opera d’arte, ma vuole anche offrire un servizio ecologico migliorando la qualità dell’aria nella zona circostante la stazione metro Garbatella di Roma. L’impatto ecologico è, infatti, pari a quello di circa 12 alberi piantati.
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra il noto brand internazionale di gelati NUII, lanciato da Froneri nel 2016 e da sempre attento al tema della sostenibilità, e il progetto Yourban 2030, un’associazione no-profit fondata da professionisti nell’ambito di tematiche ambientali, sociali e culturali, impegnata nella riqualificazione urbana con l’obiettivo di sensibilizzare sui temi ambientali attraverso il linguaggio artistico, connettendo quindi l’arte e la vita quotidiana.
Il titolo del murale è “As Above So Below” ed è stato realizzato con pitture fotocatalitiche e purificatrici d’aria. La tecnologia Airlite agisce, infatti, come una sorta di depuratore naturale. Può essere utilizzata su qualsiasi superficie, sia in interni che in esterni, permettendo di ridurre gli ossidi di azoto, il fumo delle sigarette, i cattivi odori e i batteri. Grazie alla sua capacità di riflettere la componente calda della luce del sole, può persino contribuire alla riduzione del consumo di energia elettrica.
L’eco-murale è inoltre accompagnato da un QR code che consente, se inquadrato con lo smartphone, di ascoltare una traccia audio dal titolo “Escapism Reverie“, realizzata appositamente per l’opera dal producer Andrea Marra, allo scopo di regalare ai cittadini romani e ai turisti provenienti da ogni parte del mondo un’esperienza di condivisione collettiva, attraverso una fuga aumentata in cui si incontrano e si intersecano arte, musica e ambiente.
In occasione dell’evento di presentazione del nuovo eco-murale, Veronica De Angelis, imprenditrice impegnata in progetti di sostenibilità con Yourban 2030, ha dichiarato: “Curare i luoghi in cui viviamo, quegli spazi di passaggio vissuti velocemente, restituendoli alla cittadinanza come momenti di bellezza e riflessione, è una delle missioni che sentiamo più nostre. In un singolo progetto incontriamo bellezza, comunità, arte, riqualificazione, ambiente, sostenibilità e pensiero critico”.
L’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, ha invece affermato che l’eco-murale realizzato dalla Picchi rientra in un progetto di più ampio respiro, portato avanti insieme ad Atac e ai Municipi coinvolti, riguardante la riqualificazione delle fermate metropolitane della capitale, che ha già interessato le stazioni di Santa Maria del Soccorso, Torre Maura, Pietralata, Marconi e Conca d’Oro.