Ormai tutti lo conosciamo come divulgatore scientifico e il successo dei suoi programmi ne è la testimonianza. Stiamo parlando di Alberto Angela, figlio di Piero Angela, che, per la nuova stagione di “NOOS – L’avventura della conoscenza“, ha deciso di ritornare in un luogo molto caro e di grande storia, ovvero il Museo Egizio di Torino.
La nuova stagione di Noos riparte da giovedì 27 giugno su Rai 1 intorno alle 21.20 circa. Un programma che raccoglie, in parte, anche se rimane una sua identità, l’eredità lasciata da “Super Quark“, condotto per molti anni dal padre Piero Angela e diventato ormai un cult tra gli spettatori.
La nuova stagione, che prende il via la prossima settimana, verterà su una serie di documentari dove ci sarà spazio per la natura, i viaggi nello spazio, le nuove conquiste e passi nel campo della medicina, ma anche la tecnologia compreso le ultime scoperte nel settore dell’archeologia con misteri e ritrovamenti. Sono previste ben 7 puntate, quindi il programma accompagnerà i telespettatori per tutta l’estate.
Una delle sette puntate che andranno in onda sarà girata proprio all’interno del celebre Museo Egizio di Torino che tanto lustro dà al capoluogo piemontese. Lo ha annunciato proprio lo stesso Alberto Angela in un post sui social. A distanza di 10 anni dalle riprese di “Stanotte a…”, che verteva proprio sulla storia del Museo Egizio, è voluto ritornare in quelle sale ricche di storia e di cultura anche per celebrare il bicentenario di questo tempio.
Lungo quei corridoi, racconta di aver pensato a tutto il lavoro realizzato da Christian Greco, il direttore, arrivando anche ad elogiare questo simbolo di cultura con queste parole: “Il Museo Egizio si è affermato come un punto di riferimento nel settore grazie al modo che ha di raccontare la storia antica. Un luogo dove i visitatori si arricchiscono di bellezza e conoscenza e dove il passato torna ad essere vivo, emozionandoci”