Nino D’Angelo, all’anagrafe Gaetano, è uno dei più grandi interpreti della musica napoletana nel mondo, nella sua carriera il famoso cantautore classe ’57 ha fatto anche l’attore ed il regista. Nei panni di attore lo ricordiamo ad esempio nei film: Tifosi, Vacanze di Natale 2000 oppure (ancora prima) nella pellicola Quel ragazzo della curva B.
Di recente sul suo profilo Instagram mediante un video ha voluto pubblicizzare il suo concerto, questo si terrà – a partire dalle ore 21 – a Napoli, sabato 29 giugno allo stadio Diego Armando Maradona. L’evento per intero si chiama “I miei meravigliosi anni ’80 e … non solo” e durante il filmato Nino mostra lo stadio vuoto ma invita tutti i suoi fan a riempirlo cosicchè tutto sarà più bello. E’ l’unica data del 2024.
Nino D’Angelo da autentico partenopeo è notoriamente un tifoso del Napoli e non l’ha mai nascosto, anzi è veramente orgoglioso di esserlo, sarà per lui un’emozione doppia cantare nel tempio della squadra della sua città. In uno dei suoi film era proprio un ragazzo della Curva B, la denominazione del settore dello stadio dove c’erano i supporters più caldi del Napoli.
Gaetano detto Nino essendo il primo di sei figli ha avuto un’infanzia difficile, proviene dalla vera povertà, dopo il periodo della scuola ha iniziato a cantare ai matrimoni; da qui i suoi esordi. Il 1976 è invece un anno spartiacque, incide il suo primo 45 giri e inizia la sua vera carriera da cantante. Secondo il parere di chi scrive, i suoi migliori pezzi sono: “Senza giacca e cravatta”, Marì” e la canzone dedicata al Napoli che poi per volere di De Laurentiis è divenuta inno ufficiale della squadra azzurra.
L’artista è precisamente di San Pietro a Patierno, quartiere nord-orientale della città partenopea e lì si trova un bellissimo murales di Jorit che raffigura il celebre artista col caschetto. I biglietti per vedere la sua esibizione al Maradona sono acquistabili online sul circuito TicketOne e i prezzi oscillano dai 40 ai 60 euro. Si preannunciano buoni numeri al botteghino per ascoltare uno dei migliori figli che Napoli abbia mai avuto.