La Calabria protagonista a "Cerchiamo te: missione lavoro"

Nell'ultima puntata del programma Rai, Adriana Volpe ha presentato dalla provincia di Vibo Valentia, è stata infatti ospite dell'azienda Domenico Cugliari, sita in Maierato. Ecco come è andata.

La Calabria protagonista a "Cerchiamo te: missione lavoro"

“Cerchiamo te: missione lavoro”, questo è il nome del programma che va in onda sabato mattina su Rai 2; è condotto da Adriana Volpe e l’obiettivo è proporre dei candidati al mondo delle aziende per soddisfare i loro bisogni; in altri termini fare incontrare lavoratori e datori di lavoro. Le realtà lavorative – su una rosa di più candidati – alla fine dell’episodio devono sceglierne soltanto uno e questo verrà assunto.

Nell’ultima puntata è stata protagonista la Calabria; c’è stata un’importante azienda vibonese, specializzata nella produzione di arredi e nella lavorazione del legno. La bella realtà imprenditoriale si trova precisamente a Maierato (VV), stiamo parlando della Domenico Cugliari, che opera dal lontano 1961.

L’azienda oggi è gestita dai figli di Domenico, Antonino e Giovanni; proprio quest’ultimo ai microfoni della Rai ha spiegato, con grande orgoglio, come loro, nonostante operino da un piccolo borgo della provincia di Vibo Valentia, si sentano comunque al centro del mondo. Non a caso alcuni clienti che hanno fortemente voluto i loro prodotti provenivano addirittura da Ryad, da Miami, ecc.

L’azienda, per ampliare l’organico, era alla ricerca di un lavoratore che doveva svolgere le mansioni di addetto alla verniciatura e dopo vari colloqui e a seguito di un’impegnativa prova pratica tra Alessandra, Florencia e Stefano, a spuntarla è stato quest’ultimo. Una bella soddisfazione per il giovanissimo ragazzo prossimo alla maturità, che ha avuto l’onore di firmare il contratto che lo lega all’azienda.

Nel corso della puntata si sono viste anche le bellezze paesaggistiche del vibonese e i protagonisti della puntata si sono recati presso il noto Castello Murat, situato a Pizzo Calabro.  Certo è che la scelta del neo assunto (con conseguente esclusione degli altri candidati) non risulta mai semplice e neanche questa volta lo è stato. In bocca al lupo a Stefano e complimenti all’impresa vibonese.

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