Il conflitto in corso tra Apple ed Epic Games ha aggiunto un nuovo capitolo alla sua saga, poiché Apple ha deciso di bloccare l’account sviluppatore di Epic Games Sweden, mettendo ulteriormente in discussione il progetto di Epic di lanciare uno store di app alternativo per iOS nell’Unione Europea.
Questa mossa ha portato la Commissione Europea ad avviare un’indagine sulla decisione di Apple, innescando un ulteriore braccio di ferro tra le due società. L’azione di Apple è stata motivata dalla “grave violazione” da parte di Epic dei suoi obblighi contrattuali, che ha portato i tribunali a stabilire che Apple ha il diritto di risolvere gli accordi con Epic Games. Di conseguenza, Apple ha deciso di chiudere l’account sviluppatore svedese di Epic Games, definendo l’azienda “verificabilmente inaffidabile” e incapace di rispettare i termini e le condizioni dell’Apple Developer Program in futuro.
Epic Games ha risposto definendo la chiusura dell’account un’azione grave e una violazione del Digital Markets Act, sottolineando che Apple non sembra essere interessata a consentire una vera concorrenza sui dispositivi iOS. Epic aveva pianificato di utilizzare l’account svedese per lanciare un Epic Games Store su iOS nell’UE, consentendo il ritorno di Fortnite sugli iPhone, in ottemperanza alle nuove regole imposte dal Digital Markets Act.
Inoltre, Epic ritiene che Apple abbia chiuso l’account in parte a causa delle critiche mosse pubblicamente dal suo CEO, Tim Sweeney, ai piani di conformità proposti dal Digital Markets Act. Epic ha condiviso una lettera ricevuta da Apple che sembra confermare questo sospetto, indicando che le critiche di Sweeney e la storia di violazione delle disposizioni contrattuali di Epic suggeriscono che l’azienda potrebbe non rispettare le regole dell’Apple Developer Program in futuro. Questa controversia è solo l’ultimo capitolo di una lunga disputa tra Apple ed Epic Games, iniziata nel 2020 quando Apple ha rimosso Fortnite dall’App Store a seguito dell’introduzione di un’opzione di pagamento diretto da parte di Epic, in violazione delle regole dell’App Store. Da allora, le due società sono state coinvolte in una serie di battaglie legali e azioni di contrasto che dimostrano che la disputa è tutt’altro che risolta.
Nel frattempo, come accennavamo in apertura, la Commissione Europea ha chiesto ulteriori spiegazioni ad Apple sulla sua decisione di chiudere l’account sviluppatore di Epic Games, poiché potrebbe sollevare dubbi sulla conformità al Digital Services Act e al Platform to Business Regulator. Questa indagine potrebbe avere importanti implicazioni per il futuro della regolamentazione delle piattaforme digitali e delle pratiche anticoncorrenziali nell’Unione Europea.