Google Messaggi, la scrittura assistita dall’AI arriva in Europa

La scrittura assistita dall'intelligenza artificiale è arrivata anche in Europa su Google Messaggi. La funzionalità è attualmente disponibile in Francia e Regno Unito, ma dovrebbe arrivare presto anche in altri Paesi.

Google Messaggi, la scrittura assistita dall’AI arriva in Europa

La scrittura assistita dall’intelligenza artificiale è diventata una realtà internazionale su Google Messaggi, portando questa innovativa funzionalità anche in Europa. Mentre molti di noi hanno già familiarità con questa caratteristica, presente da tempo in Gmail, ora possiamo sperimentarla anche durante la composizione di SMS.

Gli Stati Uniti hanno avuto il privilegio di godere di questa funzionalità già dal mese di maggio, quando è stata annunciata durante la conferenza annuale I/O. Anche se i dettagli sulla tempistica e sulle modalità di distribuzione in Europa non sono ancora chiari, segnalazioni provenienti dalla Francia e dal Regno Unito confermano l’arrivo della scrittura con AI nelle rispettive lingue locali. Nonostante l’anticipo negli Stati Uniti, la documentazione ufficiale specifica che i titolari di un abbonamento premium Google One avranno la priorità di accesso, man mano che gli slot si rendono disponibili.

Per accedere a questa funzionalità, è necessario essere iscritti all’iniziativa di Beta testing per Messaggi e Servizi Operatore attraverso il Play Store. Concretamente, la novità si presenta sotto forma di un nuovo pulsante posizionato nella parte destra della casella di immissione del testo: un fumetto con una stellina nell’angolo in alto a destra. Premendo questo pulsante, si apre una lista di quattro o cinque risposte suggerite dall’intelligenza artificiale, alcune generiche e altre più specifiche in base al contesto della conversazione.

In alternativa, gli utenti possono rielaborare ciò che hanno già scritto utilizzando sette stili diversi, come formale, conciso, shakespeariano e informale. Google sottolinea che, per generare suggerimenti, l’app invia ai server di Google gli ultimi 20 messaggi scambiati nella conversazione. Dopo l’elaborazione delle risposte, i messaggi vengono cancellati senza lasciare tracce. Messaggi con allegati o contenuti multimediali non vengono inviati, ma trascrizioni e didascalie sono inclusi.

Questa innovazione offre diversi vantaggi agli utenti di Google Messaggi. Innanzitutto, accelera la scrittura, particolarmente utile per messaggi brevi e semplici. In secondo luogo, migliora la chiarezza e la concisione, evitando errori grammaticali e di battitura. Infine, stimola la creatività offrendo diversi stili di scrittura. Nonostante i vantaggi, la scrittura assistita dall’intelligenza artificiale ha i suoi limiti. L’IA può commettere errori, soprattutto in contesti complessi, e può essere influenzata dal bias dei dati, portando a suggerimenti discriminatori od offensivi.

La scrittura assistita dall’intelligenza artificiale su Google Messaggi è un’innovazione entusiasmante con chiari vantaggi, ma è fondamentale utilizzarla con cautela consapevoli dei suoi limiti. È probabile che la scrittura assistita dall’intelligenza artificiale continuerà a evolversi nel tempo, offrendo funzionalità sempre più sofisticate e consentendo agli utenti di esprimersi in modo più rapido, chiaro e creativo.

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