Sufjan Stevens ha rivelato che gli è stata recentemente diagnosticata la sindrome di Guillain-Barré. A parlarne è stato lo stesso cantante 48enne sui social, postando mercoledì un selfie su Instagram che lo vede seduto su una sedia a rotelle, e spiegando quale fosse il raro disturbo neurologico lo ha lasciato ricoverato in ospedale e incapace di camminare.
“Il mese scorso mi sono svegliato una mattina e non potevo camminare. Le mie mani, braccia e gambe erano intorpidite e formicolio e non avevo forza, sensibilità, mobilità”, ha scritto il cantante di “Mystery of Love” nella didascalia. “Mio fratello mi ha portato al pronto soccorso e dopo una serie di test – risonanza magnetica, EMG, TAC, raggi X, rachicentesi, ecocardiogrammi, ecc. – i neurologi mi hanno diagnosticato una malattia autoimmune chiamata Guillain- Sindrome di Barré“.
Scusandosi per la sua impossibilità di partecipare agli eventi in promozione del suo nuovo album, intitolato “Javelin”, il cantante ha spiegato che è stato curato con infusioni di immuno-emoglobina per cinque giorni, pregando che la malattia non si fosse diffusa ai polmoni, al cuore e al cervello. “Molto spaventoso, ma ha funzionato“, rassicura Sufjan. “Ho trascorso circa due settimane in Medicina/Chirurgia, bloccato in un letto, mentre i miei medici facevano di tutto per mantenermi in vita e stabilizzare le mie condizioni. Devo loro la mia vita“.
Ad inizio mese, il cantante è stato trasferito in riabilitazione acuta, “dove ora mi sto sottoponendo a terapia fisica intensiva/ergoterapia, rafforzamento della forza, ecc. per rimettere in forma il mio corpo e imparare a camminare“, ha spiegato. “È un processo lento, ma dicono che mi riprenderò, ci vuole solo molto tempo, pazienza e duro lavoro. Sto lavorando davvero duramente per rimettermi in piedi“.
La sindrome di Guillain-Barré è una rara malattia neurologica in cui il sistema immunitario attacca erroneamente il sistema nervoso, causando debolezza muscolare e paralisi temporanea. Il motivo per cui le persone sviluppano la malattia di Guillain-Barré non è ancora noto, ma la maggior parte dei casi si verifica dopo un’infezione virale respiratoria o gastrointestinale.