Verissimo, le parole di Alex Schwazer: "La depressione è una malattia e non va presa alla leggera"

Alex Schwazer, intervistato nei salottini di "Verissimo", ammette di essere pronto ad entrare nella casa del "Grande Fratello" per far conoscere tutta la verità in merito alla propria storia.

Verissimo, le parole di Alex Schwazer: "La depressione è una malattia e non va presa alla leggera"

L’obbiettivo di Alex Schwazer resta ancora oggi quello di poter competere durante le prossime Olimpiadi, che si terranno a Parigi nella giornata del 26 luglio 2024. Il marciatore però al momento ha una squalifica fino al il 7 luglio 2024, ma spera ancora che la pena possa essere ridotta per aver collaborato attivamente con l’Aiu, l’Athletics Integrity Unit, a cui è stata delegata ogni attività antidoping, per denunciare violazioni antidoping.

Infatti sin da subito Alex ha ottenuto da Alfonso Signorini l’opportunità di allenarsi quotidianamente, con gli esperti del settore, anche all’interno della Casa più spiata d’Italia. Difatti, nonostante la squalifica non sia stata ancora ridotta, Schwazer non vuole ritrovarsi impreparato in caso di sua partecipazione nelle prossime Olimpiadi di Parigi 2024.

L’intervista rilasciata da Alex Schwazer

Intervistata da Silvia Toffanin nel programma “Verissimo”, Alex Schwazer rivela di aver detto “sì” ad Alfonso Signorini con l’obbiettivo di far conoscere la verità in merito alla sua storia. Nella Casa vuole allenarsi sia per tenersi in forma ma anche per mostrare al pubblico la sua determinazione nel voler raggiungere il proprio obbiettivo di partecipare alle prossime Olimpiadi e di raccontare la propria verità in merito alle due squalifiche ricevute.

Come riportato testualmente dal sito “Fanpage“, Alex non nasconde di aver passato degli anni piuttosto terribili sotto il profilo professionale: “Sono stati anni dove bisognava lottare per dimostrare l’innocenza. Ho sofferto di depressione. La depressione è una malattia, non è da prendere alla leggera. In quel momento mi ero dovuto fermare perché il mio mondo non esisteva più, non avevo gli allenamenti o le gare per cui dover funzionare in qualche maniera. Mi sono fatto aiutare da uno specialista che ringrazio e che mi ha fatto tornare quello di sempre”.

Infine, Schwazer ha parlato della moglie Kathrin Freund che, nonostante si siano conosciuti durante il periodo più difficile della sua vita, sono riusciti comunque a mettere su famiglia e non nasconde che sentirà la sua mancanza, e dei suoi due figli Ida e Noah, nella Casa.

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