Apple ha fatto una grande sorpresa ai suoi fan annunciando che la prossima serie iPhone 16 avrà un design del sensore fotografico posteriore impilato in tutti i modelli. Questa è una novità rispetto alla serie iPhone 15 di quest’anno, in cui solo i modelli standard hanno adottato questa tecnologia, mentre i modelli Pro e Pro Max sono rimasti con il sensore tradizionale.
Questa innovazione è stata rivelata dall’analista dell’industria Apple, Ming-Chi Kuo, che ha spiegato le caratteristiche e le implicazioni di questo cambiamento. Il design del sensore impilato consiste nel separare il substrato del silicio dal circuito integrato (IC) e nel collegarli tramite una connessione verticale. Questo permette di ridurre il rumore elettronico e di migliorare la qualità dell’immagine. Inoltre, il sensore impilato può supportare una maggiore velocità di acquisizione dei dati e una maggiore risoluzione.
La fotocamera sul retro dei modelli più economici di iPhone 15 e iPhone 15 Plus del prossimo Settembre avrà una lente da 48 megapixel con un sensore d’immagine CMOS impilato (CIS), che permetterà di ottenere immagini più luminose.
Tuttavia, le questioni di resa produttiva del nuovo design del sensore hanno probabilmente impedito ad Apple di adottarlo in tutti i modelli di iPhone 15 quest’anno. La capacità produttiva del sensore impilato dipende in gran parte da Sony, che è il leader mondiale nella produzione di sensori d’immagine e fornisce i suoi prodotti a molti produttori di smartphone, tra cui Apple, Samsung, Huawei e Xiaomi. Tuttavia, la domanda di sensori d’immagine ha superato l’offerta a causa della crescita del mercato degli smartphone e della diffusione della tecnologia 5G.
Questo ha portato a una carenza di capacità produttiva per Sony e a un aumento dei prezzi dei sensori. Secondo Kuo, la capacità del CIS di fascia alta di Sony dovrebbe rimanere stretta fino al 2024, ma Apple ha assicurato la maggior parte degli ordini di Sony. Questo dovrebbe favorire il fornitore rivale Will Semi, che otterrà più ordini per il CIS di fascia alta dai marchi di smartphone cinesi.L’introduzione del design del sensore impilato in tutta la gamma iPhone 16 potrebbe portare a significativi miglioramenti nella qualità delle immagini e nelle opzioni di fotografia. I rumors suggeriscono che la fotocamera grandangolare da 48 megapixel utilizzata nell’iPhone 16 Pro Max avrà una lente ibrida a otto parti con due elementi in vetro e sei elementi in plastica, insieme a miglioramenti per le lenti teleobiettivo e ultra grandangolare.
Le lenti ibride combinano le proprietà ottiche del vetro e della plastica per ridurre le aberrazioni cromatiche e migliorare la nitidezza delle immagini. Le lenti teleobiettivo a periscopio utilizzano uno specchio per deviare la luce in un angolo retto e consentono un ingrandimento ottico maggiore senza aumentare lo spessore della fotocamera.
Entrambi i modelli iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max potrebbero ottenere lenti teleobiettivo a periscopio nel 2024.Apple continuerà a investire nella ricerca e nello sviluppo delle sue fotocamere per mantenere il suo vantaggio competitivo nel mercato degli smartphone. Si prevede che i futuri modelli di iPhone offriranno funzionalità avanzate come la stabilizzazione ottica dell’immagine, il riconoscimento facciale 3D, la realtà aumentata e la fotografia computazionale. L’adozione di un design del sensore impilato rappresenta un passo avanti significativo nella tecnologia della fotocamera di Apple, ma potrebbe anche comportare delle sfide nel breve termine a causa delle questioni di resa produttiva e della capacità limitata di Sony.