Apple è sempre alla ricerca di nuove funzionalità per i suoi prodotti, e la linea AirPods non fa eccezione. Il colosso di Cupertino ha registrato un nuovo brevetto che suggerisce la possibilità di integrare degli elettrodi negli auricolari wireless, in grado di leggere le onde cerebrali e altri biosegnali dell’utente.
Questa tecnologia potrebbe avere diverse applicazioni nel campo della salute e del benessere. Il brevetto, intitolato “Wearable electronic device with electrodes for sensing bioelectric signals” (Dispositivo elettronico indossabile con elettrodi per rilevare segnali bioelettrici), è stato depositato nel luglio 2023 e pubblicato dall’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti (USPTO) in seguito.
Esso descrive come gli AirPods potrebbero essere dotati di piccoli elettrodi montati sul corpo o sulla punta di ciascun auricolare, che sarebbero in grado di misurare vari tipi di biosegnali dell’utente, tra cui: un elettroencefalogramma (EEG), che registra l’attività elettrica del cervello, un elettromiogramma (EMG), che registra l’attività elettrica dei muscoli, un’elettrooculografia (EOG), che registra i movimenti oculari, un elettrocardiogramma (ECG), che registra l’attività elettrica del cuore, una risposta galvanica della pelle (GSR), che registra la conduttività elettrica della pelle in relazione allo stress emotivo, un polso del volume sanguigno (BVP), che registra le variazioni del flusso sanguigno nelle arterie.
Secondo il brevetto, questi biosegnali potrebbero essere utilizzati per vari scopi, come: monitorare lo stato di salute dell’utente (ad esempio il battito cardiaco, la pressione sanguigna, il livello di ossigeno nel sangue, la temperatura corporea, ecc), monitorare lo stato emotivo dell’utente (ad esempio il livello di stress, l’umore, la concentrazione, l’attenzione, ecc), adattare la riproduzione audio in base allo stato dell’utente (ad esempio modificando il volume, il tono, il ritmo, la frequenza, il genere musicale, ecc), controllare il dispositivo con gesti o comandi mentali (ad esempio toccando gli auricolari o pensando a determinate parole o azioni).
Il brevetto non specifica quando o se questa funzione arriverà effettivamente sugli AirPods, ma mostra l’interesse di Apple per rendere i suoi auricolari wireless più intelligenti e personalizzate. In passato, la società ha già registrato altri brevetti relativi agli AirPods, come quello che prevede un sistema di cancellazione attiva del rumore, o quello che propone un suono più coinvolgente grazie a un algoritmo di elaborazione spaziale.
Gli AirPods sono uno dei prodotti più popolari e redditizi di Apple, con oltre 100 milioni di unità vendute dal loro lancio nel 2016. Con l’aggiunta di possibili funzioni come quella degli elettrodi per leggere le onde cerebrali, la società potrebbe aumentare ancora di più il suo vantaggio competitivo nel mercato degli auricolari wireless.