Google Assistant, l’assistente vocale di Google, potrebbe presto diventare ancora più intelligente e utile grazie a una nuova funzione basata sull’intelligenza artificiale. Si tratta della capacità di riassumere il testo di una pagina web con un semplice comando vocale o un tocco sullo schermo.
Questa funzione, che è stata scoperta nella versione beta dell’app Google (versione 14.29) da 9to5Google, potrebbe essere molto utile per chi vuole avere una sintesi rapida e chiara di un articolo, una notizia, una ricetta o qualsiasi altro contenuto presente sul web. Basterà dire “Ehi Google, riassumi questo contenuto” o premere il pulsante “Riassumi” che apparirà accanto alle opzioni “Lens” e “Leggi” quando si attiva Assistant durante la navigazione in Google Chrome.
Google Assistant utilizzerà la sua intelligenza artificiale per analizzare il testo della pagina web e produrre un riassunto breve ma esaustivo, evidenziando i punti principali e le informazioni rilevanti. Questa funzione si aggiungerà a quella già esistente che permette di leggere ad alta voce le pagine web e di tradurle in oltre 42 lingue.
La funzione di riassunto basata sull’IA non è ancora attiva e si trova in fase di sviluppo, quindi non è chiaro quando sarà disponibile per tutti gli utenti e se sarà limitata ai soli telefoni Pixel di Google, come spesso accade per le novità introdotte da Google. Inoltre, bisognerà valutare la qualità e l’accuratezza dei riassunti generati dall’IA, che potrebbero essere soggetti a errori o imprecisioni.Google ha già sperimentato la funzione di riassunto basata sull’IA in altri suoi servizi, come Google Docs e Gmail, dove è possibile ottenere una sintesi di un documento o di una conversazione via email. Questa funzione si basa su PaLM 2, il modello di linguaggio pre-addestrato che alimenta Bard e gli altri strumenti IA di Google.
La funzione di riassunto basata sull’IA potrebbe essere molto utile per migliorare le funzioni di accessibilità di Google Assistant, rendendolo uno strumento ancora più versatile e potente per gli utenti. Tuttavia, bisognerà attendere che sia effettivamente lanciata e testarne l’efficacia e la affidabilità.