Il 20 luglio avrà inizio il 42esimo Premio Sergio Amidei per la miglior sceneggiatura

Da oltre quarant'anni Gorizia celebra il cinema e anche quest'anno, dal 20 al 26 luglio, si terrà la quarantaduesima edizione del prestigioso premio internazionale Amidei, dedicato alle sceneggiature.

Il 20 luglio avrà inizio il 42esimo Premio Sergio Amidei per la miglior sceneggiatura

Il prestigioso Premio Sergio Amidei per la miglior sceneggiatura, che si tiene ogni anno a Gorizia, avrà inizio il prossimo 20 luglio. Questo premio è dedicato al grande sceneggiatore italiano Sergio Amidei, noto per il suo lavoro con registi come Roberto Rossellini e Vittorio De Sica.

Il Premio Sergio Amidei è considerato uno dei riconoscimenti più importanti nel campo della sceneggiatura in Italia. Ogni anno una giuria composta da esperti del settore seleziona le migliori sceneggiature italiane, valutando la qualità narrativa, la struttura, i dialoghi e l’originalità. Il premio non solo celebra il talento degli sceneggiatori italiani, ma promuove anche la scrittura cinematografica e l’arte della narrazione.

L’evento si svolgerà a Gorizia, una città situata nel nord-est dell’Italia, con una storia cinematografica ricca e un’atmosfera che si presta perfettamente a questo tipo di celebrazione. Durante la premiazione saranno proiettate le pellicole vincitrici e ci saranno incontri dedicati alla scrittura cinematografica.

Il Premio Sergio Amidei è un’importante opportunità per gli sceneggiatori italiani di ottenere riconoscimento e visibilità per il loro lavoro. Inoltre, l’evento offre un’occasione per promuovere e discutere l’importanza della sceneggiatura nel processo cinematografico.

Le sceneggiature che saranno in gara per l’ambito premio sono sette: La Stranezza, con la sceneggiatura di Roberto Andò, Massimo Gaudioso e Ugo Chiti e la regia di Roberto Andò; As Bestas con la sceneggiatura di Rodrigo Sorogoyen e Isabel Pena e la regia di Rodrigo Sorogoyen; Le Otto Montagne con la sceneggiatura e la regia di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch.

Poi, ancora, Forever Young – Les Amandiers con la sceneggiatura di Valeria Bruni Tedeschi, Noèmie Lvovsky e Agnès de Sacy, regia di Valeria Bruni Tedeschi; L’ultima notte di Amore con la sceneggiatura e regia di Andrea Di Stefano; Il Signore delle Formiche con la sceneggiatura di Gianni Amelio, Edoardo Petti e Federico Fava e la regia di Gianni Amelio; L’Innocente con la sceneggiatura di Louis Garrel e Tanguy Viel e la regia di Louis Garrel. 

Continua a leggere su Fidelity News