Il marchio cinese ZTE ha annunciato un nuovo smartphone economico nelle vesti dello ZTE Voyage 41 che, tra i suoi elementi di spicco, caldeggia una grande autonomia e l’essere un telefono con 5G.
ZTE Voyage 41 misura 163.58 × 75.22 × 8.5mm per 196.5 grammi ed è cadenzato in due colorazioni alternative, tra cui una violetta e una azzurrina. Davanti c’è il notch a goccia mentre dietro c’è un grande elemento circolare al centro, con un “pianetino” lucido al centro e nell’anello esterno 4 fori: attenzione, però, dacché è tutta scena! Dei 4 fori 2 sono “ciechi” ovvero finti, mentre uno comprende il flash led e uno un sensore fotografico.
Lo schermo del Voyage 41 è un LCD IPS da 6.52 pollici con risoluzione HD+ (1600 x 720 pixel), uno screen-to-body del 91,3% ma, soprattutto, un refresh rate di 90 Hz. La fotocamera anteriore arriva a una risoluzione di 5 megapixel mentre quella posteriore si spinge fino a 13 megapixel.
Il primo chipset Unisoc con 5G, il SoC a 6 nanometri di litografia e a 8 core, ovvero l’Unisoc T7520, si avvale della scheda grafica Mali-G57. La RAM ammonta a 4, 6 od 8 GB, mentre lo storage è previsto da 64 o 128 GB. Ne conseguono 4 configurazioni, così prezzate. Il modello di ZTE Voyage 41 da 4 + 64 GB costa 999 yuan ovvero circa 132 euro, mentre quello da 4 + 128 GB costa 1.199 yuan cioè circa 158 euro al cambio.
Passando al modello da 6 + 128 GB si richiedono 1.499 yuan o circa 198 euro, mentre per (8 + 128 GB sono richiesti 1.999 yuan o 265 euro cambio. Tornando alle specifiche, ZTE Voyager 41 annovera una batteria 5.000 mAh, che offre un’autonomia pari a 356 ore in modalità standby, caricabile a 5W. Le connettività prevedono microUSB Type-C, GPS, Wi-Fi, Bluetooth 5.x, e mini-jack da 3.5 mm, oltre al Dual SIM con 5G. Sopra Android 13 c’è l’interfaccia MyOS 13.