AGM G2 Guardian: ufficiale il rugged phone 5G con termocamera e visione notturna

Nelle scorse ore, AGM è stata oggetto di un piccolo scoop grazie ai leaker cinesi, che hanno scoperto sullo store ufficiale la scheda tecnica del nuovo rugged phone AGM G2 Guardian, già in pre-ordine.

AGM G2 Guardian: ufficiale il rugged phone 5G con termocamera e visione notturna

Il settore degli smartphone rugged, o corazzati, è densamente popolato grazie a player come Blackview, Caterpillar Inc, DOOGEE, OUKITEL, Ulefone, Zebra Technologies Corporation e AGM. Secondo Yahoo Finance, grazie a questi e altri brand il mercato dei rugged phone crescerà del 7,5% dal 2023 al 2029 e “raggiungerà oltre 5206,4 milioni di dollari entro il 2029 dai 2715,6 milioni di dollari nel 2022“. Nelle scorse ore è emerso come proprio uno dei brand protagonisti di questa crescita, il marchio cinese AGM, si appresti a lanciare, avendolo già messo in pre-ordine (consegne il 22 Marzo), un nuovo device mobile iper resistente, col nome di AGM G2 Guardian.

Avvistato come sulla rampa di lancio grazie alle indiscrezioni dei leaker cinesi, l’AGM G2 Guardian (177.5 x 85.3 x 25.3mm. 405 grammi), ha la certificazione adatta a farlo risultare impermeabile (IP68), anche contro schizzi d’acqua ad alta pressione e temperatura (IP69K).

Ovviamente, l’AGM G2 Guardian ha superato severi test di resistenza militare (MIL-STD-810H), tanto che è adatto a resistere a forti sbalzi termici, all’umidità, a cadute su superfici solide, ad ambienti salini, ad alte pressioni, etc. Un contributo il tal senso viene dalla protezione Gorilla Glass e dagli angoli rinforzati per ammortizzare l’impatto delle cadute: il design posteriore propone un look con due occhi alla orientale e, al centro degli stessi, il sensore fotografico principale mentre, davanti, c’è il notch a goccia d’acqua, assieme a mento molto prominente. Lato audio vi è uno speaker molto potente, da 109 dB, utile per sentire in ambienti rumoroso e per far captare a distanza un SOS. 

Il display dell’AGM G2 Guardian è un LCD IPS da 6.58″ con risoluzione FullHD+, e un refresh rate molto alto, a 120 Hz. La fotocamera anteriore è da 32 megapixel mentre, dietro, assieme al Flash LED, vi è una tripla camera, con un sensore principale da 108 megapixel (Samsung) e uno secondario per la visione notturna da 20 megapixel, e uno terziario da 2 megapixel per le macro. Il device è attrezzato anche con un monoculare termico (sensore termico a 12 micrometri con obiettivo a lenti da 10 mm, focus a 5,6x manuale o automatico) a lungo raggio (1.000 metri), ideale per captare al buio, entro un campo visivo di 17,5°x13,2°, segnali di calore (da 0 a 150°). 

Come chipset, la scelta è inconsueta, visto che viene adottato un SoC di solito usato per soluzioni premium di IoT, rappresentato dal Qualcomm QCM6490, un octacore (2,7 GHz) con GPU Adreno 643L: la RAM ammonta a 8 o 12 GB, mentre lo storage, di tipo UFS 2.2, è da 256 GB (espandibile via microSD di 512 GB). Per la batteria, l’AGM G2 Guardian, animato lato software da Android 12, opta per una energy unit da 7.000 mAh caricabile rapidamente a 18W via microUSB Type-C 2.0 (impermeabile), con carica wireless a 10W. Tra le connettività, figurano il GPS (Glonass, dual frequency), il mini-jack da 3.5 mm, l’NFC, il Wi-Fi 6/6E, il 5G, e il Bluetooth 5.2. Come prezzistica, la versione da 8+256 GB costa 929 dollari, contro i 1.029 di quella da 12+256 GB, con la variante Pro, da 8+256 GB, che costa 799 dollari senza base di ricarica, e 829 dollari con la dock di carica. 

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