Nei mesi scorsi si è parlato molto della vicenda legata a Marco Bellavia, uno dei concorrenti della settima edizione del “Grande Fratello Vip” condotto da Alfonso Signorini. L’ex conduttore di “Bim bum bam” ha infatti dovuto forzatamente abbandonare la trasmissione in onda su Canale 5 a causa degli atti di bullismo ricevuto nei suoi confronti.
In merito a questa vicenda sia Alfonso Signorini che Mediaset hanno usato immediatamente il pugno duro, dedicando praticamente due dirette a Marco Bellavia. Oltre a questo è stata squalificata Ginevra Lamborghini e, durante il televoto flash in cui sono stati coinvolti vari vipponi, il pubblico ha deciso di mandare a casa Giovanni Ciacci.
Le parole di Roberto Ceriotti sul caso Marco Bellavia
Roberto Ceriotti ha acquisito una certa notorietà in televisione negli anni ’90 e per le numerose apparizioni sui canali di casa Mediaset e soprattutto in trasmissioni per bambini come il solito “Bim bum bam”, dove ebbe il delicato ruolo di prendere il posto di Paolo Bonolis ma creò comunque uno dei suoi personaggi più popolari, una parodia di Batman dal nome di BatRoberto, spesso coadiuvato dalla sua assistente BatCarlotta interpretata da Carlotta Brambilla Pisoni.
Intervistato da “Radio Cusano Campus” l’attore ha voluto parlare di Bellavia: “Con lui ho sempre avuto un bel rapporto, ci siamo sempre frequentati e l’ho sentito anche quando è uscito dalla casa del Gf Vip. L’ho seguito all’interno del reality all’inizio e poi ho seguito la vicenda dalle notizie che venivano riportate dalle testate”.
Ammette però di non averci capito molto su cosa sia successo, ma non esclude clamorosi colpi di scena: “Non ho capito molto cosa sia realmente successo e quanto sia casuale tutta la vicenda… Sicuramente non mi sono piaciute le reazioni degli altri ma ripeto, il dubbio che sia stata una cosa costruita ce l’hanno avuto in molti“.
In merito al suo futuro pare non essere interessato ai reality show in generale, ma non sembra chiudere del tutto la porta al “Grande Fratello Vip”: “Ai reality dico no! L’unico è il Grande Fratello, il resto sono tutte baggianate scritte da autori. Io nasco come attore, ho recitato tanti anni a teatro e negli sceneggiati e in Bim Bum Bam ritrovai il mio mestiere perché facevamo anche le sit com, non solo conduzione per cui, se dovessero propormi qualche ruolo come attore direi di sì”.