Le app di messaggistica sono usate letteralmente da miliardi di persone ed è quindi normale che siano soggette a frequenti miglioramenti, per mantenerle funzionali, correggerne i bug, e addizionarle di nuove opzioni: WhatsApp, tenendo fede a tale assunto, nelle scorse ore ha rilasciato due interessanti beta, di cui una per Windows e una per Android.
Partendo dalla prima beta, quella per i sistemi Windows, scaricabile dal Windows Store (che si aprirà alla pagina ad hoc dopo aver cliccato sull’apposito link https://apps.microsoft.com/store/detail/whatsapp-beta/9NBDXK71NK08?hl=en-us&gl=us), quest’ultima è stata portata da Menlo Park alla release 2.2250.4.
Installandola, alcuni beta tester noteranno che, nelle impostazioni relative alle notifiche, è apparso il selettore che riguarda le chiamate in arrivo su WhatsApp: spostandolo a sinistra, su Off, cioè spegnendolo, non si riceveranno più notifiche quando riceveremo una telefonata su WhatsApp, il che è utile tenendo conto, come precisano i leaker di WABetaInfo che, per un bug attuale, pur impostando la modalità non disturbare, le chiamate vengono comunque visualizzate all’utente.
Nel caso non si sia coinvolti nel test in questione, i consigli sono sempre gli stessi: si può killare e riavviare l’app, per vedere se venga caricata la miglioria, o si può aspettare che uno dei prossimi aggiornamenti la sblocchi a un maggior numero di tester.
A Novembre, è emerso che alcuni beta tester per Android avevano potuto disporre della Companion mode, che permette di usare WhatsApp su un secondo device mobile, anche se il primo non è connesso alla rete: orbene, con la beta 2.23.1.9 per Android, si è scoperto come la piattaforma di messaggistica stia approntando una sezione per avvertire del fatto che, nell’ambito dell’ancora acerba modalità in questione, alcune funzioni potrebbero non essere (ancora) supportate sui dispositivi connessi (ad es. la gestione degli elenchi di trasmissione, o la visualizzazione live della posizione condivisa, nei gruppi e nelle chat).