Navigazione: novità per Waze e Google Maps

In vista del Natale, Waze si è vestita a festa, con varie novità in rilascio temporaneo per le prossime vacanze: Google Maps, attrezzatasi al meglio per le auto elettriche, sta invece affrontando un fastidioso bug.

Navigazione: novità per Waze e Google Maps

Come noto, Google controlla due delle principali applicazioni di navigazione, Waze (acquisita nel 2013) e Google Maps, di recente destinatarie di importanti novità, con la prima “agghindata” per Natale e la seconda, alle prede anche con un bug, attrezzatasi per le auto elettriche. 

Partendo da Waze, all’interno dell’app per Android e iOS, sarà possibile impostare, per un periodo di tempo limitato (dopo il quale torneranno le impostazioni normali), un’esperienza di navigazione “natalizia” su più livelli. Per farlo, basta recarsi ne “Il mio Waze” e toccare il banner “Guida con Babbo Natale“.

A quel punto si avranno nuove voci, come quella di Babbo Natale, ricca di divertenti esclamazioni, ma solo in francese, inglese e spagnolo, e quella della Signora Natale (la moglie di Babbo Natale, menzionata in vari racconti, sin dal 1849), in questo caso solo in inglese. Assieme a tale novità arriva la possibilità, visibile solo per chi usa l’app, di sostituire la classica icona dell’auto con quella della slitta di Babbo Natale, o della Station Wagon della Signora Natale: agli altri, invece, risulteranno visibili i nuoviumori” (moods: da “Il mio Waze” > nome utente) etichettati come Babbo Natale, Nice (buono) e Naughty (cattivo, disubbidiente). 

Passando a Google Maps, quest’ultima offre la ricerca vocale per quando si è in auto, sia in favore di Android, con Android Auto, che in favore di Apple, col CarPlay. Basta avviare l’auto, toccare il microfono, dire dove si intende andare, e selezionare la destinazione dallo schermo: nelle scorse ore, diversi utenti su Reddit hanno segnalato un problema in tutto ciò, con CarPlay, tal che per usare la ricerca vocale occorre toccare il microfono una seconda volta, perché la prima non dà alcun esito. 

Google Maps, che non ha ancora risolto tale problema, ha però in serbo anche una lieta novità per chi possiede un’auto elettrica: nello specifico, la funzione che permette di cercare le “stazioni di ricarica per veicoli elettrici” si è ora arricchita di appositi filtri (ricarica rapida), che permettono di perfezionare la ricerca per il tipo di presa adatta al proprio veicolo e per la velocità di ricarica offerta.

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