Alda D’Eusanio ha il dente avvelenato contro il “Grande Fratello Vip ed ormai questo non è più un segreto. La giornalista infatti, durante la sua breve partecipazione nella Casa più spiata d’Italia, venne squalificata a causa di una brutta frase detta nei confronti di Paolo Carta, il marito di Laura Pausini, che decise immediatmente di denunciarla.
Una vicenda che, sempre come rivelato da Alda, avrebbe rovinato la sua carriera televisiva e non solo. Nonostante ammette di aver fatto uno scivolone grave, l’ex vippona accusa Mediaset di non aver ricevuto la protezione adatta e non le hanno dato modo di potersi scusare in maniera pubblica facendo poi un appello: “Chiedo solo rispetto, rivoglio la mia dignità“.
Le nuove dichiarazioni di Alda D’Eusanio
In una recente intervista rilasciata al settimanale “Nuovo“, diretto da Riccardo Signoretti, collegandosi alla vicenda di Marco Bellavia, ha voluto puntare il dito contro i psicologi dei programmi, colpevoli di non essere riusciti ad apprendere del tutto i suoi problemi prima di fare il suo ingresso nella Casa.
“L’errore è degli psicologi che devono valutare se un concorrente è in grado di reggere la pressione delle telecamere 24 ore su 24” rivela Alda per poi aggiungere: “A me la psicologa fece due domande in videochiamata, sottovalutando la mia fragilità. E nel mio caso, si sapeva bene che ero stata in coma e che avevo avuto cinque emorragie celebrali“.
Nonostante questo brutto ricordo, la giornalista rivela di essere comunque felice che la rete, insieme ad Alfonso Signorini e il suo staff, siano riusciti a farsi perdonare da Marco per il suo addio dopo il bullismo ricevuto dagli altri concorrenti: “Per fortuna si sono scusati con Marco Bellavia per non aver capito il suo problema: io invece sono stata cacciata via come una reietta e di me non si è più parlato, come se non fossi mai esistita”.