GF Vip, Soleil Sorgè: "Non avevo bisogno di vincere, per me la vittoria è stata farmi conoscere"

Intervistata dal settimanale "Chi Magazine", Soleil Sorgè ha parlato della sua avventura vissuta nella casa del "Grande Fratello Vip", compreso di alcuni inquilini.

GF Vip, Soleil Sorgè: "Non avevo bisogno di vincere, per me la vittoria è stata farmi conoscere"

Soleil Sorgè è stata indubbiamente la protagonista della sesta edizione del “Grande Fratello Vip“, il reality condotto da Alfonso Signorini. L’italoamericana ha infatti conquistato le dinamiche del programma per via del triangolo amoroso con protagonisti Alex Belli e Delia Duran.

La vetrina del programma le sta dando tante possibilità televisive, siccome a poche settimane dalla sua eliminazione viene chiamata da Barbara D’Urso per diventare opinionista a “La pupa e il secchione“. Per di più è ospite di “Tiki Taka – La repubblica del pallone“, ove ammette di avere la Roma nel cuore (diventando negli anni passati conduttrice su Roma Tv nella trasmissione “Roma Now”) ma di essere ancora tifosa del Milan.

La nuova intervista rilasciata da Soleil Sorgè

Proprio parlando del “GF Vip” in una recente intervista al settimanale “Chi Magazine“, afferma di non essere entrata nella casa con l’ossessione di raggiungere la vittoria finale: “Non avevo bisogno di vincere, per me la vittoria è stata farmi conoscere, far emozionare, intrattenere, non nascondermi. Questo era il senso di partecipare al ‘GF Vip'”.

Sui baci dati ad Alex Belli, ci tiene a sottolineare che quello dato durante la Turandot non era spontaneo, ma era la messa in scena di un ruolo ed entrambi erano presi dai loro personaggi. L’altro invece lo definisce come “uno scacco matto al re”, dichiarando di averlo fatto per fargli capire che ormai era tutto finito e si sentiva presa in giro dai suoi atteggiamenti.

Il rapporto con gli altri concorrenti nella casa

Si parla poi degli altri concorrenti, ove non è rimasta molto felice dalle sorelle Selassié: “Mi è piaciuta la fragilità di Lulù, si è aperta molto e fa tanta tenerezza anche il suo essere un po’ un fumetto. Jessica è piaciuta nella scoperta di se stessa, nell’iniziare ad apprezzarsi. E, infatti, ha vinto. Con me sono state carine, affettuose, mi è dispiaciuto vedere, poi, che Clarissa non abbia speso belle parole nei miei confronti, e nemmeno Jessica e Lulù”.

Come poi abbiamo potuto vedere nella casa, Soleil ha stretto un bel rapporto con Katia Ricciarelli e anche in questa circostanza la difende: “Il premio verità va a Katia Ricciarelli, eravamo come zia e nipote, l’Oscar al miglior attore va ad Alex Belli. Lui recita così tanto che alla fine non recita.

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